CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] sicula, quando la Sicilia passò sotto il dominio di Vittorio Amedeo II di Savoia. L'osservanza dell'interdetto ecclesiastico lanciato sull'isola venne infatti scontata, particolarmente dai cappuccini, con la dispersione e l'esilio fin verso il ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] D. Nicola Spedalieri (Roma 1792), stampata presso la tipografia di Giovanni Zempel, la stessa che pubblicava il Giornale ecclesiastico. L'opuscolo s'inquadra in quel gruppo di scritti probabilmente commissionati dalla stessa Curia romana per dare ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] per l'ufficio di maggiordomo, dello zio cardinale Girolamo Colonna, al quale successe nel 1758.
Seguendo il consueto cursus ecclesiastico riservato ai membri delle più importanti famiglie romane, il giorno successivo al suo dottorato il C. ottenne l ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] contro gli erronei libercoli stampati di recente in Napoli,Megalopoli 1789).
Nel 1785 il B. fu tra i fondatori del Giornale ecclesiastico di Roma,che fino al 1798 svolse una vivace lotta contro il giansenismo, l'illuminismo e il giacobìnismo: egli si ...
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ALASIA, Giuseppe Antonio
Carlo Baudi di Vesme
Nato il 10 marzo 1731 a Sommariva del Bosco, dottore in teologia (26 maggio 1756), fu prefetto del seminario di Torino dal 1758 al 1761, capo delle Conferenze [...] la morale liguoristica, i cui principi erano destinati a prevalere nell'insegnamento cattolico. Il Guala, leggendo al convitto ecclesiastico di Torino, istituito nel 1817, i Commentaria dell'A., ne correggeva le opinioni servendosi delle opere di s ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] materiale del papa: di vescovo universale della Chiesa cattolica, di vescovo particolare di Roma, e di principe temporale dello Stato ecclesiastico (ibid., cc. 182-189); Della nemicitia tra la Corte e il Principato (Ibid., Vat. lat. 8194, cc. 234-242 ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] coscienza a tutti i livelli sociali che ne deriva. Ma nell'opera sono ancora da segnalare la denunzia che "la sregolatezza degli ecclesiastici è l'origine della corruttela dei popoli" (p. 221) e la polemica contro il culto del cuore carneo di Gesù ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] francese.
Edizioni e traduzioni: Lucidarium e Pomerium sono stati pubblicati per la prima volta da M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica sacra, III, St. Blasien 1784, pp. 64-187 (rist. anast., Hildesheim 1964), la Brevis compilatio, da ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] altre autorevoli personalità del mondo culturale partenopeo. Si portò successivamente a Roma. dove, avendo vestito l'abito ecclesiastico, sollecitò senza fortuna presso Giulio III la porpora cardinalizia per il vescovo di Lecce Braccio Martelli, da ...
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MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] sacerdote amico di famiglia. La partenza da Jaén fu probabilmente legata a un incidente che lo portò a ferire a morte un ecclesiastico in un gioco di spada, crimine per cui più tardi, nel prendere i voti, ottenne la dispensa dal papa Alessandro VI.
A ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...