BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] di consigliere e segretario di Michele Peretti, nipote di Sisto V e principe di Venafro, dal quale ottenne un beneficio ecclesiastico abbastanza cospicuo.
La data della sua morte è incerta, e tradizionalmente la si poneva agli inizi del sec. XVII ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che intendeva intraprendere nella Germania ancora pagana. Il 15 maggio di quell'anno G. II gli conferì autorità e poteri ecclesiastici, ribattezzandolo col nome del santo romano Bonifacio. Più tardi, il 30 nov. 722, in occasione di un secondo viaggio ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] . Venuto a mancare il padre, rientrò con la madre e i tre fratelli ad Ariano, dove si avviò allo stato ecclesiastico ricevendo i primi ordini dal vescovo della sua città natale (1729). Intrapresi gli studi di giurisprudenza e teologia, concorse senza ...
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MARTINENGO, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
– Figlio di Gabriele e di Eufemia, nacque a Verona in data collocabile tra il 1564 e il 1568.
In un’anagrafe del 1583 (la stessa che attesta la presenza del [...] , nel 1586, il conte Mario Bevilacqua fece dono al M. di quanto era necessario per la costituzione del patrimonio ecclesiastico, nella sottoscrizione giurata la madre Eufemia affermava che il figlio era nato nel 1564 e battezzato nella chiesa di S ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] chiesa di S. Simone di Firenze.
Laureatosi in utroque iure il 14 dicembre 1597, iniziò il suo cursus honorum ecclesiastico. Il primo incarico di rilievo fu la nomina a vicario generale della diocesi di Fiesole, ratificata dal vescovo Marzi Medici ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] abbracciò lo stato religioso: ricevuti gli ordini minori (1700), fu nominato, per intercessione dello zio, titolare di un beneficio ecclesiastico; poco dopo (1702) disse la sua prima messa a Loreto. La sua vita è scarsamente nota sin oltre i quarant ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] Firenze. Ne furono causa, secondo quanto egli ne scrisse il 3 marzo 1635 a Gaffleo, i forti dissensi scoppiati nell'ambiente ecclesiastico di Treviso, che lo costrinsero a vivere "in turbulentie di litigii, si può dir da inimico, con due vescovi" (G ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] pontificato di Urbano VIII, amico di suo padre, il quale lo fece suo cameriere di onore conferendogli un lauto beneficio ecclesiastico. A Roma il C. frequentò i Lincei ed ebbe relazione più o meno stretta con alcuni dei maggiori rappresentanti del ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] .
Una delle conseguenze degli accordi romani fu la decisione di F. di allontanare il De Marco dalle segreterie dell'Ecclesiastico e di Grazia e Giustizia. L'atto, sebbene motivato come una premura nei confronti dell'età molto avanzata del ministro ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] e teorico dell'architettura,in Palladio, n.s., XV (1965), pp. 91-110; Id., I "disegni d'architettura civile et ecclesiastica" di Guarino Guarini e l'arte del Maestro, Torino 1966, pp. 37-53; L. Grassi, Provincie del Barocco e Rococò, Milano ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...