MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] alla tomba di don G. Pini ad Arona, in occasione della ricorrenza annuale della morte dell’antico assistente ecclesiastico della Federazione universitaria cattolica italiana [FUCI]) e con A. De Gasperi, compiendo numerosi viaggi a Roma.
Nel 1942 ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] . Il B. dovette studiare nella sua città natale e dopo a Roma, dove conseguì il grado di "doctor iuris". Abbracciato lo stato ecclesiastico, gli fu concessa, in data non precisata, la cappella di S. Leonardo presso Gualdo. Ma la vera carriera del B ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] , si laureò a Pavia in utroque iure il 4 sett. 1603. Non si hanno notizie sulla data in cui vestì l'abito ecclesiastico, che lo portò a usufruire del beneficio della chiesa di S. Martino dei Trezzeni. Da un madrigale del poeta lodigiano Francesco ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] il suo nome oscilla tra Caetani e Tommasi. Sul periodo della sua formazione e le prime tappe della sua ascesa ecclesiastico-curiale le informazioni a nostra disposizione sono molto vaghe e laconiche. Ignoriamo persino il luogo da lui prescelto per ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] persone idonee e di dotarle di benefici. Nel marzo del 1319 il D. era ancora a Genova, dove costituì un ecclesiastico della diocesi tortonese suo procuratore ad lites. In calce alla lettera (Lettres communes, n. 9771) il D. si firmava "episcopus ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò parere e ai primi di marzo del 1694 il G. si trasferì a Napoli, dove, grazie all ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] di orologeria. Per la sua prima formazione il ragazzo fu affidato dai genitori, entrambi ferventi cattolici, a un ecclesiastico; successivamente, però, nella convinzione che non si dovesse scegliere per lui, si preferì iscriverlo non al seminario ma ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] in Veneto e quindi in Spagna. Nel 1798, orfano di padre e sotto la protezione dello zio Filippo, potente ecclesiastico, lo J. si iscrisse all'Accademia Clementina di Bologna, frequentando i corsi di architettura e figura, acquisendo una spiccata ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] egli farà datare la sua "conversione "a una vita di maggior perfezione. Laureatosi in utroque, fu avvocato del foro ecclesiastico, ufficio che però egli abbandonò dopo averne sperimentati i pericoli in seguito a una menzogna sfuggitagli nel calore di ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] romana del Mandosio).
Nell'opera del Mandosio (6ª centuria) è scritto che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e protonotario apostolico, aveva dapprima prestato servizio presso un certo ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...