BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] 1581; D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio.... XXI, Venetiis 1776, coll. 1119-1138; M. Catalani, De ecclesia firmana eiusque episcopis et archiepiscopis commentarius…, Firmi 1783, pp. 71 s., 141-145, 339-341; G. Cappelletti, Le ...
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Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] da diatomee) e quelle carboniose dove abbondano i depositi lignitiferi e bituminosi.
Religione
Chiesa m. (o matrice, lat. ecclesia matrix) Nei primi secoli del cristianesimo, quella da cui la predicazione cristiana si è diffusa nelle zone vicine ...
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Teologo e filosofo (Gerson, Champagne, 1363 - Lione 1429). Studente a Parigi, discepolo di Pietro di Ailly, subì la profonda influenza del movimento occamista del quale condivise le tesi fondamentali. [...] (1408), in cui rifluiscono motivi della tradizione agostiniana e bonaventuriana e soprattutto del neoplatonismo dello Pseudo-Dionigi. Nel De unitate ecclesiae (1409) e nel De auferibilitate papae ab ecclesia (1409) sostiene teorie conciliariste. ...
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Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] integrale dei consigli evangelici, senza i voti formali. Questi gruppi, in virtù della costituzione apostolica Provida mater ecclesia (2 febbraio 1947) sono stati ufficialmente riconosciuti come uno stato di vita ascetica ed apostolica, dunque quale ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] su questa falsariga che l’istituto secolare lazzatiano crebbe e si consolidò, trovando nei documenti pontifici Provida Mater Ecclesia del 1947 e Primo feliciter del 1948 la conferma delle proprie peculiarità religiose. Nel 1952 arrivò poi l’erezione ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] frequenza ancora maggiore, Innocenzo III ricorse poi ad altre espressioni, come dominium o come pertinere ad ius et proprietatem Ecclesie romane, ad ius et dominium apostolice sedis, in un caso anche ad demanium nostrum. È incerto se queste novità ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Urbis Romae, pp. 179-80). Sia B. che Eulalio furono consacrati la domenica successiva, il 29 dicembre, il primo "in ecclesia Marcelli" con l'approvazione di circa settanta presbiteri e alla presenza di nove vescovi di diverse provincie; B. fu poi ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] Skizze zu einem grossen Thema, in Festschrift M. Zender, Bonn 1972, pp. 447-454; M.L. Therel, Les symboles de l'Ecclesia dans la création iconographique de l'art chrétien du IIIe au VIe siècle, Roma 1973; R. Deshman, Anglo-Saxon Art after Alfred ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] biastemano Idio; sono come disperati. Li cardinali vanno con 4 servitori et su la sua mula sicome andavano in primitiva ecclesia; pur a li soliti costumi disonesti, et per uno iulio si venderebbe Christo" (Sanuto, XLVI, col. 488). Nell'ottobre dello ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] fra le due età un congiungimento quasi sotterraneo che egli scorgeva in una vena protestante, in una specie di ecclesia spiritualis, la quale movendo dalla Chiesa antica attraversa tutta l'età di mezzo mediante correnti eterodosse e il movimento ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...