FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] o espungere autentici aneliti di rinnovamento che faticavano a trovare una strada in cui si realizzasse il "sentire cum Ecclesia" cui il F. aspirava con ansia squisitamente pastorale. Sul piano operativo questo obiettivo venne perseguito in svariati ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] emarginazione del D.: "oramus et obsecramur dignetur in gratiam nostram singularem eidem Reverendo domino Nicolao de prima ecclesia et dignitate vacatura in ditione nostra providere convenienter gradui et dignitati sue quod nobis et senatui nostro ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] , Venetiis 1717, coll. 727 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 463; M. Catalani, De Ecclesia Firmana eiusque episcopis et archiepiscopis, Firmi 1777, pp. 285 s.; G. Fracassetti, Notizie stor. della città di Fermo, Fermo ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] della Chiesa, istituita nel 1993; la Pontificia c. biblica, istituita nel 1902 e ristrutturata nel 1971; la Pontificia c. ‘Ecclesia Dei’, istituita nel 1988 dopo lo scisma di M. Lefebvre con il compito di facilitare il rientro nella Chiesa degli ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] del pontefice, questi può rivolgersi direttamente al popolo, perché resista alle cattive leggi: si crimina sint in materia spirituali, Ecclesia potest directe illa punire in rege, etiam usque ad depositionem a regno.
L'influenza di S., considerato il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] fiorita 'personificata' dovette costituire il nucleo originario della figurazione absidale della basilica di S. Giovanni in Laterano, l'ecclesia cathedralis costantiniana di Roma (Matthiae, 1967).Mentre nella porta lignea di S. Sabina a Roma (ca. 432 ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ", 1961, XXVIII, pp. 255-277.
Montcheuil, Y. de, L'Église et le monde actuel, Paris 1959.
Morsdorf, K., Persona in ecclesia Christi, in ‟Archiv für katholisches Kirchenrecht", 1962, CXXXI, pp. 345-393.
O'Neill, C., Members of the Church, in ‟American ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] come punto di passaggio della generosità imperiale, la possibilità di usare il cursus publicus; l’istituto della manumissio in ecclesia.
81 Giustamente T.D. Barnes fa osservare che i vescovi non potevano non vedere le opportunità di patronato che ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] con la sua Epistola excusatoria -, fu distrutta da Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana Ecclesia (30 dic. 1317), che aboliva tutti i gruppi francescani dissidenti. A. fu allora costretto ad entrare nella congregazione dei ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] addirittura "se fosse possibile che l'ordinasse monsignore reverendissimo vescovo degl'Armeni, cum recte sentiat cum Ecclesia Catholica" (Prima relazione del p. Emidio Portelli, Roma, Arch. della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, Scritture ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...