vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] dottrina cattolica su Dio al razionalismo, al panteismo e al materialismo. Un’altra importante costituzione è il De ecclesia Christi, che affrontava il tema dell’infallibilità del papa, avversata da una forte minoranza. Alla vigilia della votazione ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Michele, simile a Cristo, scaccia Satana e il suo seguito dalla città celeste (Ap. 12, 7-9); a destra l'Ecclesia, nelle sembianze della donna vestita di sole dell'A., salva l'anima di un battezzato risorto dal peccato, sottraendolo agli attacchi di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] nella sua cronaca che il B. aveva parlato "docte et diserte de cruce Christi et eius triumpho, ac demum de Ecclesia et dogmatibus controversis". Eppure questo discorso fu attaccato da varie parti. Il vescovo di Castellammare di Stabia definì il B ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , più che oggetto della speculazione dei filosofi, la quale mira invece esclusivamente alla ricerca della verità.
Nel Contra falsos Ecclesie professores invece il G. rinnova lo schema di Ugo di S. Vittore (sette arti meccaniche, tre interne e quattro ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] et mansis et territoriis omnibus et decimationibus" nonché "totum quod Teuzo, filius Lepizi, pro salute animae suae in ecclesia S. Ioannis contulit vel in eadem canonica terram S. Proculi in praedicta plebe, quam Davizo vicedominus eiusque nepos ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] non altrimenti definito "anno 1477 in solemni die conversionis S. Pauli apostoli 25 mensis Ianuarii in hac sacra ecclesia S. Marie Magdalene existente priore conventus Carmelitarum Parme p. Thoma de Caravagio, et confessario harum sanctimonialium p ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] è visto, è in relazione con quello di S. Paolo e ove pure i temi biblici valgono a formare l'immagine dell'Ecclesia. La stessa idea di armonia si manifesta in modo più stringato nelle porte della cattedrale di Hildesheim fatte eseguire da Bernoardo ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] e nel Constitutum Silvestri, in cui le concessioni e i privilegi imperiali non riguardano S. in sé, ma nei primi la Ecclesia romana e il suo pontifex, nel secondo la prima sedes. Sotto questo aspetto, dagli Actus Silvestri al Constitutum Silvestri al ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la città per rientrare a Venezia, dove giunse all'inizio del 1534 e dove visse nascosto, ritessendo rapporti con i membri della "ecclesia" - con la quale si era tenuto in contatto dalla Germania - e rifornendola di scritti ereticali, tra cui l'Unio ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] contemporanei, e godette di larga fama per tutta l'età intermedia; "magister vero G., cuius magna est in ecclesia Dei auctoritas" recita un anonimo canonista (erroneamente identificato dallo Schulte, 1875, in Simone da Bisignano). Le citazioni che ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...