Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Formonso, p. 183; s.v. SS. Laurentius et Hadrianus, p. 185; s.v. S. Laurentius ad Taurellum, p. 185; s.v. S. Marcellus, ecclesia, titulus, pp. 211-12; s.v. S. Maria Antiqua, pp. 214-16; s.v. S. Maria in Cosmedin, p. 216; s.v. Monasterium Lateranense ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] cui l'A. presentò a questo prelato la Psalmodia a Otto voci (1574): "Ut interim taceam, quae domi tuae, atque in Ecclesia tua, quaá in sacro quodani agello nata sunt, ut iure sint tua, qui me et suasu, et liberalitate ad eiusmodi studia compulisti ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] A. Ph. Dupanloup, vescovo della città, che dal 1862 si impegnava, al fianco di Montalembert, in una vigorosa lotta "pro libera ecclesia in libera patria", e che successivamente si segnalò per le idee antinfallibiliste. I cinque anni di collegio e in ...
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Sacerdote e teologo ceco (n. Velký Páleč, Rakovník, circa 1370 - m. dopo il 1422). Compì gli studî all'univ. di Praga e più tardi (1400) divenne rettore della facoltà degli artisti; intorno al 1410 conseguì [...] alla concezione gerarchica della Chiesa; risalgono a questo periodo le sue opere Tractatus gloriosus, Replicatio contra Quidamistas, De ecclesia. Dopo la chiusura del Concilio di Costanza, insieme ad altri prelati di nazionalità ceca passò in Polonia ...
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Storico della Chiesa italiano (Barcellona Pozzo di Gotto 1910 - Roma 1993), sacerdote dal 1938. Allievo di G. B. Picotti a Pisa e di P. Paschini alla Pontificia univ. lateranense, dove è stato, dal 1949, [...] , 1952; Apostolicità, episcopato e primato di Pietro. Ricerche e testimonianze dal II al V secolo, 1976; Romana Ecclesia, Cathedra Petri, 1991); ricerche, queste ultime, che lo hanno portato a intervenire nel vivace dibattito sull'interpretazione del ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] e grammatico esperto, fu chiamato a Cagli per far da scriba a Girolamo Riario "in cuius humeris tota Dei recumbit ecclesia" (lettera, non datata, scritta dall'A. a Cesare Bodiano).
Continuava frattanto a svolgere le sue mansioni di pubblico maestro e ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] , e dubbio che il D. potesse insediarsi stabilmente a Tortona: il prelato destinato a succedergli nella pieve di Alba Ecclesia dichiarò nel 1319 di rinunciare a prenderne il posto finché al D. fosse stato impedito di accedere alla cattedra tortonese ...
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ARRIBOTTI, Giacomo
Maria Luisa Marzorati
Milanese, fu attivo nella seconda metà del XIII secolo. Il suo nome compare in alcuni documenti relativi alla sistemazione di corsi d'acqua e di canali nel territorio [...] fossato tra porta Romana e porta Ticinese per eliminare le acque stagnanti. L'A. diresse i lavori coadiuvato da Obizone "de la Ecclesia" e da Giacomo Carrono, poi con quest'ultimo e con monaci di Chiaravalle e di S. Calimero stimò e collaudò l'opera ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] per la prima volta, sui frontespizi delle opere pubblicate viene definito "Serenissimi Ferrariae Ducis Music[us], et in Ecclesia Cathedrale Moderator […] Missarum".
Al tempo di Alfonso II d'Este, allora regnante, la vita musicale ferrarese conobbe il ...
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Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] ) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium de emendanda Ecclesia. Creato cardinale (1538), fu inviato a Vienna per sorvegliare e impedire i tentativi imperiali di pacificazione con i ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...