CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 1717, coll. 715-17; N. Comneni Papadopoli, Historia Gynmasii Patavini, II, Venetiis 1726, pp. 19 s.; M. Catalanus, De Ecclesia Firmana... commentarius, Firmi 1783, pp. 244-55; Id., De vita et scriptis D.C. cardinalis... commentarius, Firmi 1793; L ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] era stato guida durante il soggiorno romano.
Il prinio di questi lavori è il trattato Coniecturae de perpetuo Azimorum usu in Ecclesia Latina, vel saltem Romana stampato a Roma nel 1688 con dedica ad Innocenzo XI e ristampato nel 1729 a Venezia da ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] (da Michelangelo a Vittoria Colonna, da Marcantonio Flaminio a Pietro Carnesecchi) variamente legati alla cosiddetta "Ecclesia Viterbensis" o successivamente compromessi con le vicende dell'Inquisizione. D'altra parte, già in epoca tridentina ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] Camillo, rogato dal notaio faentino Giovanni Evangelista Gregoriani, il 29 ag. 1529, testimonia che il C. fu sepolto "in ecclesia s. Petri Celestini de faventia" e che ai futuri eredi fu imposto l'obbligo di erigergli "unum tumulum seu sepulcrum de ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 622-649; H. Bardy, C., in Diction. d'Histoire et de Géographie Ecclés., XIII, Paris 1956, coll. 591 ss.; H. Zimmermann, Papstabietzungen des Mittelalters, Graz 1968, pp. 13-25; O. Bertolini, Roma e i ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] B. rispose, con formula usuale, "se credere et semper credidisse de quaestione illa et de omnibus aliis solum id quod Ecclesia tenet et sancti docent" (ibid., p. 127). Tuttavia, ancora secondo il Clareno, Bonaventura col consenso degli altri frati e ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] altri importanti prelati, fra cui Gasparo Contarini e Reginald Pole, della commissione che elaborò il Consilium de emendanda Ecclesia, imperniato sull'obbligo di residenza in primo luogo dei prelati. L'anno successivo, insieme con il cardinale Pole ...
Leggi Tutto
GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] e con l'inglese Reginald Pole per partecipare, su richiesta di Paolo III, alla stesura del Consilium de emendanda Ecclesia. Nel dicembre successivo fu a Bergamo, dove fece visita al vicario della diocesi Giovanni Battista Guillermi.
Fra la fine ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di verità ottica rendono "verisimile" il mondo dei poveri che educatamente circondano Alessio, elemosiniere, simbolo dell'Ecclesia riformata promossa dall'azione pastorale del vescovo bolognese. La pala nell'ingegnosità persuasiva della sua coerenza ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] contenuta nel Liber pontificalis la basilica del Laterano, che era stata sempre definita costantiniana, prende la denominazione di "ecclesia Salvatoris" (Le Liber pontificalis, I, p. 338). M. è raffigurato in un affresco databile all'inizio del XIV ...
Leggi Tutto
ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...