GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , più che oggetto della speculazione dei filosofi, la quale mira invece esclusivamente alla ricerca della verità.
Nel Contra falsos Ecclesie professores invece il G. rinnova lo schema di Ugo di S. Vittore (sette arti meccaniche, tre interne e quattro ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] et mansis et territoriis omnibus et decimationibus" nonché "totum quod Teuzo, filius Lepizi, pro salute animae suae in ecclesia S. Ioannis contulit vel in eadem canonica terram S. Proculi in praedicta plebe, quam Davizo vicedominus eiusque nepos ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] non altrimenti definito "anno 1477 in solemni die conversionis S. Pauli apostoli 25 mensis Ianuarii in hac sacra ecclesia S. Marie Magdalene existente priore conventus Carmelitarum Parme p. Thoma de Caravagio, et confessario harum sanctimonialium p ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] un'edizione di particolare pregio: la raccolta di tavole di Giovanni Battista Cavalieri, Ecclesiae militantis triumphi… in ecclesia S. Stephani Rotundi, Romae Nicolai Circiniani pictoris… depicta, dedicata a Stanislao Roscio, decano di Varsavia e ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] est et etiam ubi habet proprios lares..." (L. Frati, p. 133. Nelle Secundae Interpretationes aveva scritto [f. 20vb]: "...ecclesia sancti Stepliani, in qua capella ortus sum...").
Seguì il normale corso di studi giuridici nella sua città, dove ebbe ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la città per rientrare a Venezia, dove giunse all'inizio del 1534 e dove visse nascosto, ritessendo rapporti con i membri della "ecclesia" - con la quale si era tenuto in contatto dalla Germania - e rifornendola di scritti ereticali, tra cui l'Unio ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] Scale: altezza di 16 piedi, 10 registri fra cui l'"organetto" e "al tono del organo dela maiori panormitane ecclesia"; alla stipula dell'atto era inoltre presente il musico dell'Ordine dei frati minori conventuali Vincenzo Gallo, originario di Alcara ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] contemporanei, e godette di larga fama per tutta l'età intermedia; "magister vero G., cuius magna est in ecclesia Dei auctoritas" recita un anonimo canonista (erroneamente identificato dallo Schulte, 1875, in Simone da Bisignano). Le citazioni che ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] piacentina, culminati nell'interdetto che condusse all'esilio volontario il clero (verosimilmente solo quello del capitolo della maior ecclesia) e il vescovo, prima a Cremona e poi a Castellarquato, dal 1204 al 1207 circa. Innocenzo III nello ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] (la vera Chiesa vive "in hormm bus pauperibus et ignotis"; la Cena è il simbolo della presenza di Cristo nell'"ecclesia fidelium"; l'invocazione fiduciosa di Cristo esaurisce tutta la pratica del vivere cristiano) non si ritrovano fra le proposizioni ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...