SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] della società romana: aristocratici e clero. Il Liber indica Fausto come unico aristocratico amico di S. ("olim Faustus pro ecclesia pugnabat"), e, tra i suoi nemici, Festo e Probino. Il Fragmentum, con qualche contraddizione interna, afferma che S ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e Pier della Vigna il nuovo capo. L'espressione imperialis ecclesia, che non si incontra negli scritti ufficiali, non annuncia unire e sciogliere in quo utique auctoritas et postestas ecclesie Romane consistit, quella di aver distrutto o secolarizzato ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] [C.T. Rinuccini], Descrizione dell'essequie di papa Lione XI, Firenze 1605.
F. Venturi, Oratio habita in maiori ecclesia fiorentina in solemni funere Leonis XI, ivi 1605.
La bibliografia storica è invece scarna, soprattutto per quanto riguarda la sua ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ; Noctes Vaticane…, Mediolani et Venetii, 1750, p. XXXVII; E. A. Cicogna, Delle inscr. veneziane, III, Venezia 1830, p. 15; A. Theiner, Annales eccles. ..., Romae 1856, I, pp. 23-24, 79, 324-327, 359-361, 538-546; II, pp. 20, 155, 157, 204, 452-470 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Città del Vaticano 1963, ad Indicem; C. Gasbarri, Varietà filippine, in Ecclesia, V (1947), pp. 252-55; L. Ponnelle - L. Bordet, Silke, Hugh O'Neill,the Catholic Question and the Papacy, in The Irish Eccles. Record, s. 5, CIV (1965) pp. 68-70, 72-78. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] delle strutture gerarchiche. La più approfondita e articolata proposta di modifica curiale fu il Consilium de emendanda Ecclesia del 1537 che, pur non presentando elementi originali, criticò con inusitato vigore la sostanziale accondiscendenza della ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "Sedes apostolica-vicarius Petri". La perpetuità del primato di Pietro nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi-R. Volpini-A. Galuzzi, I, Roma 1991, pp. 75-7.
M. McLaughlin, The Word ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] delle Chiese e dei monasteri dell'Europa cristiana, contribuì a rendere visibile la posizione di incontrastato reggitore dell'"ecclesia universalis", che Carlo si era arrogato. Si aggiunga che, nel luglio 754, Carlo ancora giovinetto, insieme al ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] da un protestante, «Mulino», 1965, 14, pp. 535-543 e Note di un protestante ad alcuni capitoli della Costituzione «De Ecclesia», «Mulino», 1966, 15, pp. 459-469. Per una valutazione complessiva del concilio negli anni immediatamente seguenti alla sua ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] accordate dal pontefice. Il 15 agosto 1801 P. ratificò l'accordo, lo rese noto al mondo cattolico con l'enciclica Ecclesia Christi e pubblicò lo stesso giorno il breve Tam multa, che esigeva dai titolari delle diocesi francesi le dimissioni dalla ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...