DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] sul D., dopo oltre un anno di silenzio, riguarda le sue esequie, svoltesi il 27 genn. 1487 a Roma, "in ecclesia sancti Salvatoris Ursinorum" ossia - con ogni probabilità - nella chiesa di S. Salvatore in Lauro, alla presenza dei cardinali veneti, dei ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] stabilire con sicurezza la data di composizione. Infatti, nel Libellus contra infideles et inhobedientes et rebelles Sancte Romane Ecclesie ac summo pontifici, che E. sottopose all'attenzione e all'approvazione di Giovanni XXII, morto nel 1334, si ...
Leggi Tutto
DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] diocesi di Comacchio - dove il papa dovette nominare un altro vescovo - preferendo, piuttosto che abbandonare la città, ritirarsi, "sine ecclesia", in S. Spirito. Fu lì che, lasciati i suoi libri al chiostro del convento, il D. morì nel 1403.
Fonti ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] . 343, 460; A. Rossotto, Delle peripetie della corte rappresentate nelle vite de' favoriti, II, Roma 1655; M. Catalani, De Ecclesia Firmana eiusque episcopis et archiepiscopis, Fermo 1783, p. 290; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, ad ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] ibid. 1647, coll. 784-785; L. Wadding, Annales Minorum, VIII, Romae 1733, p. 115 n. XI; M. Catalani, De Ecclesia Firmana eiusque Episcopis et Archiepiscopis commentarius, Firmi 1783, pp. 213-217, 377-378; T. Trebbi-G. Filoni Guerrieri, Erezione della ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] quam sub faustissimis auspiciis sanctissimi in Christo Patris Pii Papae Sexti celebravit A. C. archiepiscopus Ravennas in Ecclesia Metropolitana XIII. XII. XI. Kal. Sext. Anno MDCCXC, Ravennae 1790).
Nell'orazione inaugurale il C., che intendeva ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] ad alcune importanti decisioni. Egli stesso nel giugno del 1184 ordinò che alla presenza del suo gastaldo Gualtiero "de Ecclesia" si costituisse una societas per la raccolta delle decime tra il capitolo di Piacenza, che deteneva due parti della ...
Leggi Tutto
CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] , 19 giugno 1571: cfr. Museum Helvet., Tiguri 1746-1763, XVII, p. 106; P. D. R. De Porta, Historia reform. eccles. Raeticarum, I, 2, Curiae Raetorum 1771, pp. 497, 539, 543-545, 549; F. Trechsel, Die protestantischen Antitrinitarier vor Faust Socin ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] e P. Manns, I, Baden-Baden 1958, pp. 405-17), comparabile per importanza al famoso Consilium de emendanda Ecclesia (1537), poggia sul concetto fondamentale che la riforma deve eliminare abusi evidenti, senza però sconvolgere la tradizione curiale ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] convocazione sinodale. Del primo, tenuto nell’aprile 1642, furono pubblicati gli atti (Synodus Miletensis habita in cathedrali ecclesia a Gregorio Panzano eiusdem Miletensis Ecclesiae episcopo, barone Galatri ec. die 28, 29 et 30 aprilis anno 1642 ...
Leggi Tutto
ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...