Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] ) che riconoscevano l’alta direzione del patriarca. Ecclesiasticamente il patriarca fu coadiuvato, con il progredire dell’organizzazione ecclesiastico-civile, anche da un certo numero di vescovi, mentre ai presidenti successero (specialmente dal 16 ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] ormai alle soglie della sesta età, in cui pochi cristiani fedeli, riuniti in ecclesia spiritualis, sotto la guida dei francescani, subiranno persecuzioni da parte della ecclesia carnalis o Babylon, che avrà a capo uno pseudo papa o Anticristo mistico ...
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Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] ) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium de emendanda Ecclesia. Creato cardinale (1538), fu inviato a Vienna per sorvegliare e impedire i tentativi imperiali di pacificazione con i ...
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Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] sono l'Ethica Christiana (4 voll., 1783-88); il De fontibus Sacrae Theologiae (3 voll., 1789); le Praelectiones de Ecclesia Christi (4 voll., post., 1845). Sostenitore della politica "illuminata" soprattutto nella lotta contro i beni e i privilegi ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] e firmata da Giovanni Paolo ii a Città del Messico) sui problemi dell'evangelizzazione nelle diverse parti del continente americano; Ecclesia in Asia (6 novembre 1999, successiva all'assemblea speciale per l'Asia tenuta nel 1998 e firmata dal Papa a ...
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Dopo l'assemblea di Amsterdam (22 agosto-4 settembre 1948) che decise la nascita giuridica del Consiglio ecumenico delle Chiese l'assemblea di Evanston (15-31 agosto 1954) fece conoscere il Consiglio ecumenico [...] , salvo autorizzazione, alle Assemblee del Consiglio ecumenico. Ha tuttavia dato una serie di consigli positivi nell'istruzione Ecclesia catholica del 1949, che dice in particolare che "i vescovi devono dare una sollecita particolare attenzione" ai ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] i papi.
Anche negli anni 1538-39 il G. si interessò alla preparazione del concilio in alcuni scritti raccolti nell'opera De Ecclesia (estratti in Concilium Tridentinum, XII, pp. 226-256, e in Tacchi Venturi, I, 2, pp. 208-214) ed elaborò l'abbozzo di ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] praesentia (Conc. Trid., XIII, p. 123), i cui termini il D. avrebbe poi sviluppato nel terzo libro del De Ecclesia.
Rimangono manoscritte altre opere del D., dedicate al cardinale Rodolfo Pio da Carpi e registrate nell'inventario della biblioteca del ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] l'acuirsi della polemica, gli scritti conciliatori sarebbero stati male intesi, come era avvenuto al Consilium de emendanda Ecclesia, considerato dai protestanti come un riconoscimento di responsabilità da parte della Chiesa di Roma. Con il titolo Ad ...
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DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] origine da questa o da simili espressioni, ricorrenti nella letteratura patristica (Moroni, 1843); d'altra parte domus nel senso di ecclesia è documentato in Paolino d'Aquileia (sec. 8°; Battisti, Alessio, 1951).L'uso del termine è diffuso in Italia ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...