L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] governatore del Patrimonium Petri a Viterbo. Nel vocabolario esoterico proprio di questi iniziati, il circolo veniva designato come ecclesia Viterbensis. Qui le ricerche di Firpo si sono saldate con quelle di Gigliola Fragnito, che ha ricostruito il ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ciò che era a lui apparso in visione: in hoc signo vinces. A questa circostanza corrisponde la protezione dinastica dell’ecclesia romana all’insegna del legno della croce: quella croce che era stata data a Roma come vexillum. L’associazione di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] IV i Romani si erano riuniti all'Aracoeli in Campidoglio e Stefano Porcari aveva chiesto di "vivere ad capitulo colla Ecclesia et collo sommo pontefice", in pratica aveva chiesto una maggiore autonomia politica (Diario della città di Roma di Stefano ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] al secondo le società di vita comune senza voti pubblici e al terzo gli istituti secolari. Con la Provida Mater Ecclesia (1947), seguita l’anno successivo dalla Primo feliciter, si distinguevano le congregazioni religiose dalle società di vita comune ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] uomo cristiano, definito dal suo essere membro visibile della Chiesa e formato ai suoi insegnamenti. Nell'immagine dell'"ecclesia docens" venivano a convergere le due cifre dominanti del magistero di P.: il primato dell'autorità gerarchica imperniata ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] S. Mazzolini, La chiesa è essenzialmente missionaria. Il rapporto «natura della chiesa» - «missione della chiesa» nell’iter della costituzione de Ecclesia (1959-1964), Roma 1999.
20 COGD, III, pp. 534-535.
21 Pubblicata in AAS, 75, 1, 1983, pp. 423 ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ha ceduto il posto ad una creatività selvaggia» (discorso in occasione delle celebrazioni per i dieci anni del «motu proprio» Ecclesia Dei, 24 ottobre 1998), è stata una costante del pensiero e del magistero ratzingeriani; e con il «motu proprio ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] alejandrinas y el tratado de Tordesillas. Trayectoria jurídica de la expansión luso-castellana, "Communio. Commentarii Internationales de Ecclesia et Theologia", 27, 1994, pp. 35-62; M. Tedeschi, Le bolle alessandrine e la loro rilevanza giuridica ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] i. Br. 1968), pp. 151-59, 196-98, 200-02, 215, 225.
D. Girgensohn, More sanctorum patrum alias utiliter in ecclesia observato: die Einberufung des Pisaner Konzils von 1409, "Annuarium Historiae Conciliorum", 27-8, 1995-96, pp. 325-82.
Id., Kirche ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] della società romana: aristocratici e clero. Il Liber indica Fausto come unico aristocratico amico di S. ("olim Faustus pro ecclesia pugnabat"), e, tra i suoi nemici, Festo e Probino. Il Fragmentum, con qualche contraddizione interna, afferma che S ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...