FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] partecipare in novembre (2430) ai lavori del Consilium de emendanda Ecclesia, promosso da G. Contarini, e fu nominato cardinale (22 ), 2, pp. 319-333; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., XXIII, p. 67; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I-IV, ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] sia quelli ubicati sul monte di Cassino.
Già l'abate Tomichi (morto nel 778 circa) aveva edificato in pianura una "parva ecclesia" dedicata a S. Benedetto (Chronica, p. 42), forse destinata a servire il monastero lì esistente; G., per rispondere alle ...
Leggi Tutto
DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] a Capua come canonico, aggiungendo agli altri il titolo di abate; egli era inoltre "custos et rector" della locale "ecclesia Sanctorum Apostoloruin". Come rettore di questa chiesa, nel luglio del 1265 scambiò beni col nobile capuano Adenolfo Pandone ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] et decreta synodalia veneta ab Illustri et Rever in Christo Patre et D. D. P. B... habita, et promulgata in Ecclesia Patriarchali diebus 28.29.30 mensis maii 1714, Venetiis 1714, interessante ed ampia raccolta di tutte le discussioni e le decisioni ...
Leggi Tutto
DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] , quali le Quaestiones di Isidoro di Siviglia (Auber, 1871; Falletti, 1953). Da quest'ultimo deriva l'immagine dell'Ecclesia-arca dell'alleanza (Quaestiones in Exodum, XLIV; PL, LXXXIII, col. 310) e ancora il vasto repertorio simbologico connesso ...
Leggi Tutto
ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] 1904, pp. 278 s.; S. Petri Damiani Opusculum XXXIV: Terribile exemplum Arnaldi episcopi Aretini calicem dominicum alienantis et ab Ecclesia subtrahentis, in Migne, Patr. Lat., CXLV, coll. 573 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, I,Venetiis 1717 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] vennero salvati tre frammenti: il busto di I. (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), quello della personificazione dell'Ecclesia Romana (Roma, Mus. Barracco) e un tondo con una fenice (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), tutti ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 1150 s.; Lex. für Theol. und Kirche, IV, coll. 68 s.; Bibliotheca sanctorum, V, coll. 580 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, coll. 895 s., ibid., XIV, coll. 1345-1349, s.v. Ecclesius; Diz. biogr. degli Ital., XII, Roma 1970, pp. 133-136, s ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] il rogo, se un potere locale (come accadeva) l'avesse disposto. Era così formalmente salvaguardato il principio per cui ecclesia non occidit, ma restava tutta da dimostrare un'avversione della Chiesa per la pena di morte, pur mai apertamente invocata ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] all'influenza di Cluny. Se quindi, da una parte, il cluniacense U. contribuì a rafforzare, in vari modi, l'"ecclesia cluniacensis" (nel 1095 consacrò di persona l'altare maggiore di Cluny III), d'altra parte vide ormai necessario riformare la ...
Leggi Tutto
ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...