CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] delle chiese francesi in Curia; il necrologio di Notre-Dame di Parigi elogia infatti i suoi meriti per "tota ecclesia Gallicana". D'altra parte, nel 1225 anche gli ambasciatori inglesi speravano di trovare il suo appoggio lamentando, con lui ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] che non a torto sono stati giudicati fra i più significativi della coscienza francescana rispetto al Cristo (E. Benz, Ecclesia spiritualis, Stuttgart 1934): come la vita di Gesù ha avuto quaranta frutti spirituali altrettanti ne ha dati e ne darà ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] . Non sorprende quindi che il G., negli stessi anni, fosse anche attivo esponente di quella che è stata definita "ecclesia Lucensis", un'adunanza laicale di deciso stampo filoriformato.
Il sodalizio religioso, negli anni 1546-49, si riuniva sia in ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] , scienze e lett. di Verona, s. 4, VIII (1909), pp. 56-66; G. B. Pighi, Cenni storici sulla Chiesa veronese, in Boll. eccles. veronese, I (1920), pp. 33-38; G. Sandri, I "Sermones" di s. Antonio nella biblioteca del vescovo di Verona T. (1332), in ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] spada e cappa soprannumerario, e nel 1884 commendatore dell’ordine del Piano; nel 1888 lo aveva decorato con la croce «Pro Ecclesia et Pontifice»; nel 1894 lo aveva fatto commendatore dell’ordine di s. Gregorio Magno e nel 1896 conte romano.
Non più ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] deviazioni dalla fede cattolica. In primo luogo ammise che durante la prigionia di Clemente VII nel 1527, "cum Romana ecclesia fluctuabat", aveva scritto a Lutero, lodando la sua dottrina; ora capiva di aver scelto il momento meno adatto per ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] 1536, quando Paolo III chiamò a Roma Carafa, Giberti e Pole per partecipare alla redazione del Concilium de emendanda Ecclesia, documento ispiratore della riforma tridentina. Così, il 27 sett. 1536, il G. lasciò Venezia al loro seguito. In dicembre ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] nel Chig. J.VII.248, contenente l'Austrialis historia di Pio II, e nel Chig. B.VIII.142, che raccoglie il De Ecclesia di Juan de Torquemada e reca lo stemma del pontefice, eseguiti entrambi entro il 1464, anno della scomparsa del papa.
Dopo il 1463 ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] scomunicare i canonici del capitolo di Cortona per aver conferito un canonicato non osservando le norme previste dalla bolla "Quanta ecclesia Dei" di Pio V, non ancora pubblicata in quella diocesi. Il capitolo fece ricorso alla Curia pontificia e si ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] , I,Macerata 1834, pp. 117, 134; F. Zanotto, Nuoviss. guida di Venezia, II, Venezia 1856, p. 462; G. A. Vogel, De Ecclesia Recanatensi et Lauretana, II, Recanati 1859, pp. 221 s.; P. G. Molmenti-R. Fulin, Guida artistica e storica di Venezia, Venezia ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...