Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Mirari vos del 15 agosto 1832 condannò formalmente la volontà di rompere l'unità di imperium e sacerdotium, regnum ed Ecclesia: su questa posizione di rifiuto del carattere laico e moderno dello Stato e di adesione al modello medievale si attestò ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] nel 507, non fa che amplificare l'elogio del re. E. vi dichiara esplicitamente di parlare a nome della Chiesa: "nunc ecclesia dirigit laudatorem" (XVI, par. 77; ediz. Vogel, p. 212). Se non si trattò di una messa in scena, una tale formula ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] 1247, l'appartenenza religiosa che, pur legandolo, nella radicalizzazione del conflitto fra papa e imperatore, alle file della pars Ecclesie, non lo privò di una certa libertà di giudizio, un entusiasmo ingenuo e poi deluso per il gioachimismo, un ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] alla sedizione, ma sia chiaro che si reprimono per la sedizione, non per la religione (pp. 186 s.). L'Ecclesia, nella definizione del C., "non excludit simulatores aut impuros qui soli Deo noti sunt, modo sanae doctrinae non contradicant quieteque ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] , Studies in the History of Mediaeval Italian Painting, 4 voll., Firenze 1953-1962; G.B. Ladner, The Concepts of "Ecclesia" and "Christianitas" and their Relation to the Idea of Papal "Plenitudo Potestatis" from Gregory VII to Boniface VIII, in ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] dai commenti del castigator. Il quinto libro è introdotto dalla prolusione di Pacioli dell’11 agosto 1508 «in ecclesia Sancti Bartholomeis Venetiis» (cc. 30r-31v), accompagnata dall’elenco dei più importanti partecipanti, tra i quali «Reverendi sacre ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] anche menzionato nella omonima Passio dedicata al solo Valentino, in cui si legge: "a Iulio papa fabricata est ecclesia in honorem s. Valentini presbyteris et martyris et mirifice decorata" (Acta Sanctorum [...], Ianuarii, I, Antverpiae 1643, pp. 580 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 1717, coll. 715-17; N. Comneni Papadopoli, Historia Gynmasii Patavini, II, Venetiis 1726, pp. 19 s.; M. Catalanus, De Ecclesia Firmana... commentarius, Firmi 1783, pp. 244-55; Id., De vita et scriptis D.C. cardinalis... commentarius, Firmi 1793; L ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] era stato guida durante il soggiorno romano.
Il prinio di questi lavori è il trattato Coniecturae de perpetuo Azimorum usu in Ecclesia Latina, vel saltem Romana stampato a Roma nel 1688 con dedica ad Innocenzo XI e ristampato nel 1729 a Venezia da ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] di Studios a Costantinopoli. Nell'ambito dell'edilizia religiosa, inoltre, va ricordato che i documenti attestano l'esistenza di una ecclesia Gothorum, nell'area della od. rocca Brancaleone, nei pressi della quale, forse nel sec. 6°, fu edificata la ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...