BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Figurarum tale parallelismo viene espresso con le figure affrontate di Roma e Babilon, cui corrisponde il binomio Iherusalem-Ecclesia (Tondelli, Reeves, Hirsch Reich, 19532, I, p. 78ss.; II, tavv. XVI-XVII). Nei manoscritti contenenti la versione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] e alla revisione del Codice pio-benedettino su questioni dottrinali rilevanti, come la progettata Lex fundamentalis Ecclesia, il matrimonio, i diritti della persona, il diritto amministrativo. La sostanziale coincidenza temporale tra la promulgazione ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] dubbi sulla reale portata di questa decisione: sappiamo che il 6 apr. 1027fu tenuto un sinodo a Roma "in ecclesia Salvatoris Costantiniana" (cfr. Rescriptum Clementis Papae II ad omnes ecclesiae filios, del gennaio 1046, inMigne, Patr. Lat., CXLII ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] reliquie nell'anno 1242. Essa fu opera dell'abbadessa Gisla de Pertica che, veramente, non esagera quando dice che l'ecclesia S. Marie fu da lei rehedificata.
Per quanto concerne la data della costruzione primitiva (a parte la questione della vòlta ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] proprio quella pastoralis, e perciò il baculum portato dal capo dell'équipe podestarile era "simillem baculo pastorali, quem tenet Ecclesia ob figuram" (Franceschi, 1966, VI, 5); il giudice sentenziava non "ex arbitrio suo […] sed iuxta leges et iura ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in sei libri, di cui ecco il contenuto: "Primus est de forma litterarum scolastice conditionis. Secundus formam ecclesie Romane tangit breviter et summotenus quoniam augmento non indiget plenitudo. Tertius formam continet litterarum que summo possunt ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] per l'evoluzione urbana fu l'insediamento del mercato nei pressi della Marktkirche, citata per la prima volta nel 1239 come ecclesia forensis. Del 1232 è la prima menzione di Spandau come città; a quest'epoca vi doveva anche essere un monastero di ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] , p. 70), parallelamente alla simbologia dantesca che vede il definitivo cambiamento del g. da animale che traina il trionfale carro dell'Ecclesia (Purg. XXIX, v. 113) a simbolo profetico del ritorno di Cristo alla fine del mondo.L'affermata valenza ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] ai poemi francesi.Nel sec. 13° si assistette all'arrivo in città degli Ordini mendicanti. Del 1230 è lo statuto De ecclesia pro Comuni ordini praedicatorum facienda (Gli Statuti, 1951-1955, I, p. 268). L'anno successivo venne emanato uno statuto in ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Eva), è da segnalare la lettura, basata sulle corrispondenze tipologiche Cristo-Adamo, albero della vita-albero della croce, Eva-Maria-Ecclesia, che si trova nella miniatura a più registri del Dialogus de laudibus Sanctae Crucis, del sec. 12° (Monaco ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...