PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] , pp. 353-358; P. Galtier, L'Église et la rémission des péchés aux premiers siècles, Parigi 1932; id., in Rev. d'hist. ecclés., 1934, pp. 517 segg., 797 segg.; A. Gaudel, in Revue des sc. relig., 1934, pp. 419 segg., 577 segg.; E. Göller, Papsttum ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] abusi e delle corruzioni, che sono continue lungo il corso del sec. XV e del XVI fino al Consilium de emendanda Ecclesia della famosa commissione nominata da Paolo III e al Concilio di Trento, ricevono un loro significato profondo, come s'è detto ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] ubicumque sunt, non audeant petere aliquam litteram in Curia romana, per se neque per interpositam personam, neque pro ecclesia, neque pro alio loco, neque sub specie predicationis, neque persecutionis suorum corporum". Poche righe prima di questa ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] cittadinanza e di chiamarsi Europei" (Εὐρωπαῖοι). Essi ricoprivano le magistrature cittadine, ed erano membri della bulè e dell'ecclesía, se tali istituzioni esistevano a Dura nell'epoca partica. Gli altri abitanti erano residenti, non cittadini, e ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] et discussa, voll. 2, Firenze 1911-13 (non ultimata) e M. Jugie, Theologia dogmatica christianorum orientalium ab Ecclesia catholica dissidentium, voll. 4, Parigi 1926-1931. Una volgarizzazione abbastanza buona è R. Janin, Les Églises orientales et ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] . 68, pp. 201-32; Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, s.v. S. Andreas, S. Andreas Apostolus, S. Andreas cata Barbara; ecclesia, monasterium, p. 39; s.v. Basilica Libiana, p. 182; s.v. S. Bibiana, pp. 194-95; S. de Blaauw, Cultus et decor ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] che urge e sospinge sia le celebri prese di posizione di Bernardo contro l'edilizia cluniacense - "fulget ecclesia parietibus, et in pauperibus eget [...] interrogo monachus monachos [...] dico: Dicite [...], pauperes, si tamen pauperes, in sancto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di testimoni degni sicuramente di fede: "è testimone Dio e l'apostolo è il giusto garante all'interno dell'ecclesia dei futuri doni della grazia; ora se la stessa visione è risultata persuasiva fin nei particolari, dobbiamo crederle" (ibidem ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] e nella Crónica albeldense (Crónicas asturianas, 1985, pp. 139, 141, 174): "omnemque Gotorum ordinem, sicuti Toleto fuerat, tam in ecclesia quam palatio in Ovetao cuncta statuit". Si trattava di un gruppo di chiese riccamente corredate e dotate di ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] di essere un'associazione basata su un accordo totalmente libero dei suoi membri; essa non "coltiva l'ideale dell'ecclesia pura [...] della comunione visibile dei santi" (v. Weber, 1922, sez. V, cap. 4).
Nel suo Soziallehren der christlichen Kirchen ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...