Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Urbis Romae, pp. 179-80). Sia B. che Eulalio furono consacrati la domenica successiva, il 29 dicembre, il primo "in ecclesia Marcelli" con l'approvazione di circa settanta presbiteri e alla presenza di nove vescovi di diverse provincie; B. fu poi ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] stata trasferita a F. da Voghenza nel 657, o comunque entro la fine del secolo, e le strutture episcopali, tra cui l'ecclesia dedicata a s. Giorgio, vennero edificate sul cuneo posto alla defluenza del Po di Volano dal Po di Primaro, zona protetta a ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] ha una precisa valenza nella linea politica di Federico che "mensam campsorum et ius sanguinis, quod usque tunc habuit Casinensis ecclesia de tota terra sua ex concessione Henrici patris sui, revocat imperator in demanium suum" (ibid., p. 101). È un ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] et collo sommo pontefice, attento che una trista et piccola terra de quelle che erano subiette alla Ecclesia viveva ad capitulo con dare un tanto alla Ecclesia, et Roma no» (Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, 1890, p. 45). Diverse ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] Skizze zu einem grossen Thema, in Festschrift M. Zender, Bonn 1972, pp. 447-454; M.L. Therel, Les symboles de l'Ecclesia dans la création iconographique de l'art chrétien du IIIe au VIe siècle, Roma 1973; R. Deshman, Anglo-Saxon Art after Alfred ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] vini obligandi habent ut docent nostri ex cap. omnes principes, de maior. et obed. [C. 3, X, 1, 331, ex cap. Ecclesia S. Mariae, de constitutionib. [c. 10, V, 1, 2]" le quali categoriche affermazioni suonano tutto il contrario delle idee che si ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] biastemano Idio; sono come disperati. Li cardinali vanno con 4 servitori et su la sua mula sicome andavano in primitiva ecclesia; pur a li soliti costumi disonesti, et per uno iulio si venderebbe Christo" (Sanuto, XLVI, col. 488). Nell'ottobre dello ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] fra le due età un congiungimento quasi sotterraneo che egli scorgeva in una vena protestante, in una specie di ecclesia spiritualis, la quale movendo dalla Chiesa antica attraversa tutta l'età di mezzo mediante correnti eterodosse e il movimento ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] Dieta di Varsavia (1573) riconobbe eguali diritti alla Chiesa cattolica, all’Ecclesia maior (che riuniva calvinisti, luterani e Fratelli boemi) e all’Ecclesia minor (anabattisti antitrinitari). Anche nel principato di Transilvania, indipendente dagli ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] compito, questo, che aveva finalità schiettamente politiche: mettere in luce, cioè, l'intangibilità dei diritti spettanti all'Ecclesia tridentina).
Ma l'abilità diplomatica del D., dalla quale non era disgiunta una buona dose di spregiudicatezza, si ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...