DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] origine da questa o da simili espressioni, ricorrenti nella letteratura patristica (Moroni, 1843); d'altra parte domus nel senso di ecclesia è documentato in Paolino d'Aquileia (sec. 8°; Battisti, Alessio, 1951).L'uso del termine è diffuso in Italia ...
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BILLOM
G. Curzi
Città dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme) sorta sulle rive del fiume Angaud. Attivo centro di studi fin dall'epoca merovingia e per tutto l'Alto Medioevo, B. fu sede - a partire dal sec. [...] del Rosario, costruita nel 1318, è decorata da notevoli affreschi con evangelisti, angeli musicanti, Conversione della Maddalena, Ecclesia e Sinagoga, Assunzione e Incoronazione della Vergine (Enaud, 1974). La cripta del sec. 11°, con deambulatorio e ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] de Nicodemo et de Magdalena, a cura di A. Mai, in Spicilegium romanum, II, Roma 1839, pp. 179-230; Tractatus de christiana ecclesia, ibid., pp. 101-178; De peccato originali, in appendice a S. Ritter, Un umanista teologo: I.S., Roma 1912, pp. 139-179 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] è affiliata.
Proprio verso il terzo decennio del XII secolo si assiste alla messa a punto dell’iconografia dell’Ecclesia, che scaturisce dalla volontà di comunicare con programmi decorativi il richiamo all’autorità della Chiesa e alla sua preminenza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] nei testi di Gelasio I (492-496) comincia già a distinguersi la diocesis, talvolta ancora definita parochia / paroëcia o ecclesia, in riferimento alla chiesa sede del vescovo e per estensione al suo territorio di pertinenza, e parochia / paroëcia per ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] . Tra il 1546 e il 1549, vari anni dopo la fuga di Vermigli, continuava a partecipare alle riunioni della "Ecclesia Lucensis", che si svolgevano ora nelle abitazioni di alcuni patrizi coinvolti nel dissenso religioso; uno di essi, Francesco Cattani ...
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In tempi diversi ad Atene e in molte città del mondo ellenico (in parte sotto l'influenza del diritto pubblico attico) con tale vocabolo sono indicati pubblici ufficiali o funzionarî con mansioni politiche, [...] presentate. Dal principio del sec. IV a. C. all'epistate dei pritani non spettò più la presidenza della bulè e dell'ecclesia. L'epistate ebbe allora il compito di estrarre a sorte nove proedri, uno per ciascuna tribù (esclusa quella che teneva la ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] München 1982, tav. 127; P. Skubiszewski, Drei bayerische romanische Handschriften in Polen, ZKg 48, 1985a, pp. 138-150; id., Ecclesia, Christianitas, Regnum et Sacerdotium dans l'art des Xe-XIe siècles. Idées et structures des images, CahCM 28, 1985b ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] seguita, risposero di attenersi "illi laudabili ac Deo amabili canonicorum regularium institutioni seu ordinationi quae in ecclesia beati Ursi ab Arberto Augustensi episcopo olim laudabiliter facta fuisse". Essi erano inoltre concordi nel definire E ...
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Kraus, Franz Xaver
W. Theodor Elwert
Archeologo e storico (Treviri 1840 - San Remo 1901). Studiò teologia, filosofia e filologia a Treviri, Bonn e Friburgo (Brisgovia), ove si addottorò in filosofia [...] apolitico, e vi vedeva espresso l'ideale di una conciliazione tra Stato e Chiesa, di una distinzione netta tra Ecclesia carnalis ed Ecclesia spiritualis.
Bibl. - K. Braig, Zur Erinnerung an F.X.K., Friburgo in B. 1902; H. Grauert, in " Historisches ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...