HEYLYN (o Heylin), Peter
Florence M. G. Higham
Storico e teologo inglese, nato a Burford (Oxfordshire) nel 1600, morto l'8 maggio 1662 e sepolto nell'abbazia di Westminster. Prese il diploma di baccelliere [...] Aerius Redivivus, or History of Presbiterianhm; Cyprianus Anglicus or the History of the life and Death of William Laud ed Ecclesia restaurata, or the history of the Reformation of the Church of England (nuova ed. di J. C. Robertson, Cambridge 1849 ...
Leggi Tutto
Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] ) che riconoscevano l’alta direzione del patriarca. Ecclesiasticamente il patriarca fu coadiuvato, con il progredire dell’organizzazione ecclesiastico-civile, anche da un certo numero di vescovi, mentre ai presidenti successero (specialmente dal 16 ...
Leggi Tutto
PÁLEČ, Štěpán
F. M. Bartos
Teologo boemo. Nacque a Pálec presso Praga, verso il 1365. Fece gli studî a Praga: nel 1390 diventò maestro in filosofia, nel 1400 rettore dell'università, nel 1412 dottore [...] M. Jan Hus (1915) rese pubbliche due prediche di Páleč del 1412, lo scritto Antihus e alcuni brani del trattato De ecclesia, mentre una predica tenuta da P. a Costanza fu pubblicata da E. H. v. Hardt in Magnum Constanciense Concilium, I (Francoforte ...
Leggi Tutto
GARRIGOU-LAGRANGE, Réginald (al secolo Gontrau G.-L.)
Filosofo tomista e teologo, nato ad Auch, Gers, il 21 febbraio 1877; domenicano (dal 1897), professore di teologia dogmatica all'Angelicum di Roma [...] . Non meno fervida è l'attività del G.-L. nel campo degli studî teologici e dell'apologetica: De revelatione ab Ecclesia proposita, Roma 1918; Perfection chrétienne et contemplation, Parigi 1923; La providence et la confiance en Dieu, ivi 1932; La ...
Leggi Tutto
ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] per la prima volta, sui frontespizi delle opere pubblicate viene definito "Serenissimi Ferrariae Ducis Music[us], et in Ecclesia Cathedrale Moderator […] Missarum".
Al tempo di Alfonso II d'Este, allora regnante, la vita musicale ferrarese conobbe il ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] fascia alpina e prealpina per la difesa contro le frequenti scorrerie dei barbari risultano sempre forniti di una "ecclesia" sulla sommità del colle; testimonianze sicure per il territorio friulano ci vengono dalla pieve medievale di Zuglio, che ...
Leggi Tutto
MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] p. 619 segg., dove è pure una larga bibl. concernente la manumissione nel diritto ebraico; C. G. Mor, La manumissio in ecclesia, Roma 1928; H. Lévy-Bruhl, L'affranch. par la vindicte, Palermo 1932; V. Arangio-Ruiz, Framm. di Gaio, Firenze 1933; per ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] ormai alle soglie della sesta età, in cui pochi cristiani fedeli, riuniti in ecclesia spiritualis, sotto la guida dei francescani, subiranno persecuzioni da parte della ecclesia carnalis o Babylon, che avrà a capo uno pseudo papa o Anticristo mistico ...
Leggi Tutto
Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] ) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium de emendanda Ecclesia. Creato cardinale (1538), fu inviato a Vienna per sorvegliare e impedire i tentativi imperiali di pacificazione con i ...
Leggi Tutto
HEXHAM (A. T., 47-48)
Arthur Popham
Città del Northumberland, situata sulla riva meridionale della Tyne; nel 1921 aveva 8843 ab. L'abbazia fu fondata da S. Vilfrido nel 674, ma la chiesa primitiva, molto [...] . Avanzi dei chiostri e di altri edifici monastici si trovano a SO. della navata attuale. Nella città restano alcune case e porte antiche.
Bibl.: C. C. Hodges, Ecclesia Hagustaldensis, Londra 1888; A. Biggs Wright, History of Hexham, Alnwick 1823. ...
Leggi Tutto
ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...