CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] quindi con il sostegno del proprio credito, poteva sperare di sopravvivere; ma nel far ciò il ministro si - una nuova carriera: quella di "antieroe moderato" nelle pagine di biografi i quali, per eccessodi zelo, non sempre gli avrebbero reso ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] fece leggere manoscritta allo Zeno, ottenendo da lui il sostegno per poterla pubblicare a Venezia, nel 1698.
Il F. si ambientò bene , polemiche e parzialità.
Innocenzo XIII non approvò l'eccessodi zelo del F., che gli sembrava portare la S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] qualche iniziale ondeggiamento nei confronti dell’ascesa al poteredi Benito Mussolini, che per breve tempo gli parve determinismo e a qualche eccessodi schematicità, la sua importanza risiede ancora, a distanza di tempo,
nell’avere interpretato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] produzione e della divisione del lavoro: «Il Commercio Ideale poi con eccesso praticato fa gli uomini pigri, e poltroni, a cagione che con una nel lungo periodo sia per la progressiva perdita dipotere d’acquisto dei Paesi europei, sia per il ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] l’opera propone, non senza farraginosità ed eccessodi erudizione, una visione dell’universo antitetica al modello a Ferrara – gli scrisse di desiderarlo a Roma. Patrizi non esitò, consapevole dell’inesorabile declino potere estense, e il 18 aprile ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] sue versioni: la scarsa fedeltà agli originali, l'eccessodi armonia, la tendenza a uniformare sotto uno stesso meriti invero eminenti" attribuiti alla sua operosità letteraria non poteva fargli dimenticare che la sua terra natale rimaneva sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] . Rileva come essa sia l’effetto di un eccessodi domanda di credito derivato da disavanzi pubblici e da Paesi satelliti, viene criticata perché soggetta alle variazioni dipotere politico tra gli Stati, quindi instabile e sostanzialmente ingiusta ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] città, che aveva da poco visto la fine del potere temporale, offriva molti elementi di interesse ad un osservatore acuto come il D., priva di qualche accenno critico verso la "debolezza e persino rassegnazione" dimostrate per eccessodi discrezione ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] lingua italiana, 7 voll. (Padova 1827-30).
Questo eccessodi attività lo esaurì: consigliato al riposo fece brevi soggiorni a autori, dar vita ad altre opere, non è in suo potere". La sua concezione romantica della letteratura lo pone contro l' ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] Chiti [sic] e ciò che ho potuto capire è che il Chiti è galantuomo, ma povero, cercator di denari e di opinioni esaltate in politica". Il C. , uno scritto di grande interesse, per l'idea che una crisi dipenderebbe da eccessodi spirito d'iniziativa ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...