IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] parte, pur insistendo essenzialmente sulla funzione di istruzione che l'i. poteva contribuire ad assolvere, Gregorio non si limitava La sola menzione di una funzione di carattere istruttivo - che semplificava in eccesso il pensiero di Gregorio Magno ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] romana e a un certo numero di priori. Egli poteva dare istruzioni dirette ai provinciali e eccesso e spiegare forse l'abdicazione del terzo generale dell'Ordine, Clemente da Osimo. Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio X propose di ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] ha il poteredi attrarre le benedizioni divine e di curare le di distribuzione dei beni alimentari in eccesso e dell'uso di cibi rituali: i dolci dei morti, il cenone di Natale, le pizze rustiche a Pasqua. Quasi ovunque si lasciano offerte di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si di S. Vittore di Parigi, che sottolinea il neoplatonismo e i temi caratteristici dell'autore greco: Dio, trascendenza, partecipazione, gerarchia, illuminazione, eccesso ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del suo principato, si difendeva con tutti i mezzi di cui poteva disporre, contro le aggressioni del potente vicino, quanto i ’autorità superiore, pronto ad assecondare con forse eccessivo entusiasmo i desiderata impostigli col vincolo dell’obbedienza ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] degli Spirituali Francescani, se non del monopolio almeno del privilegio di una perfezione della vita evangelica grazie a "donna povertà", agli occhi del pontefice non poteva apparire che un eccesso ridicolo, per un Ordine che egli apprezzava, e un ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] e alle frustrazioni di classi sociali sfavorite (o di persone in cerca di una compensazione per non aver potuto realizzare tutte livello di rigore piuttosto alto, senza per questo cadere nell'eccesso (un certo grado di rigore permetterà di attirare ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] cui il capitolo in oggetto manifesta una presa di posizione più generale verso il potere imperiale e la critica atanasiana è rivolta a a compimento il martirio senza spargimento di sangue11.
Gli eccessi, tuttavia, che caratterizzano buona parte dell ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sulla legittimità del potere. La Giustizia, trionfante o impotente, occupa così un posto di rilievo nell' virtù come il giusto mezzo tra due difetti opposti, l'uno per eccesso, l'altro per difetto (Aristotele, Etiques; Bruxelles, Bibl. Royale, ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] l'amore durante la notte, potendo ciò comportare la nascita di bambini ciechi? Oppure il tabu della donna mestruata, reso con efficacia dal detto menstruum quasi monstrum, o la credenza che l'eccessiva frequenza dei rapporti sessuali potesse essere ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...