ORO (XXV, p. 577)
Luigi CHIAVARELLI
Economia. - Le recenti vicende di questo metallo non hanno confermato le previsioni pessimistiche avanzate, nel 1929-30, da alcuni competenti in merito alla sua offerta [...] azione deflazionistica, assorbendo almeno la parte più mobile dell'eccessodipotere d'acquisto in mano dei privati, e, dall'altro, di provocare una maggiore offerta di beni di consumo, specie in India e negli altri paesi dell'Oriente, dove ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] dal fatto che il Tesoro ne ricaverà un beneficio.
Quanto all'idea di diminuire l'eccessodipotere dei partiti, riducendo il numero delle imprese dirette da imprenditori di nomina pubblica, essa costituisce una illusione, dato che le possibilità ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] giurisdizione amministrativa, indipendenti dall'esecutivo, per l'annullamento degli atti contrari alla legge o viziati da eccessodipotere; oltre che azione, davanti all'autorità giudiziaria ordinaria, per il risarcimento del danno.
Ma il primitivo ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] delle leggi in qualche misura ricalcata sul controllo dell'eccessodipotere esercitato dai giudici amministrativi in sede di sindacato di legittimità degli atti della pubblica amministrazione (v. Agrò, 1967), fino a pronunciare sentenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] del riformismo economico e sociale.
Nasce così il cosiddetto socialismo municipale di Giovanni Montemartini, volto a rendere giustizia al cittadino di fronte all’eccessodipotere delle burocrazie centrali dello Stato: il cittadino è paragonato all ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] di r., sia nei paesi ad alto livello di sviluppo, in cui l’eccessodi r. può tradursi in eccessodi anche nei paesi a economia non centralizzata, che con il suo poteredi prelievo e di spesa pubblica può assicurare quell’equilibrio tra r. e impiego ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] difendere il produttore di fronte al poteredi mercato di cui dispongono gli intermediari (per es., le grandi catene di distribuzione) o gli acquirenti finali, o di evitare, infine, che un’eccessiva concorrenza tra i venditori di una merce si traduca ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] di fatto creato un eccessodi domanda di lavoro a più alto contenuto di conoscenza che si è concretizzato in un incremento salariale di particolare, esso sostiene la difesa dei contadini dal potere delle grandi imprese multinazionali, la tutela e la ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] sue esigenze, ma da quello degli individui e dalle loro libertà: ciò che temono di più, in altre parole, non è l’anarchia (cioè l’assenza di p.), ma il dispotismo (l’eccessodi p.). Essi teorizzano quindi uno Stato il cui p. sia limitato dai diritti ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del poteredi acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] da un aumento della quantità di moneta eccessivo rispetto all’aumento della produzione di merci. La moneta immessa nel individuate sia nel maggior potere contrattuale dei sindacati in presenza di bassi livelli di disoccupazione sia nel fatto ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...