GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ha fornito la base per l'analisi della personalità artistica condotta da Gengaro, Brandi e Pope-Hennessy. La passione e l'eccentricità dell'arte di G. hanno spinto Berenson a metterlo a confronto con El Greco; l'apprezzamento moderno di G., come già ...
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Pittore (n. Siena 1403 circa - m. 1482); forse allievo di Paolo di Giovanni Fei, derivò elementi anche da Taddeo di Bartolo e Gentile da Fabriano, e più tardi dal Sassetta. La sua pittura, lineare e coloristicamente aspra, è di una esasperata espressività, di visionaria fantasia. Opere principali: Madonna ... ...
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Maria Donati Barcellona
Pittore di cui si hanno notizie dal 1403 al 1482. E tra i più significativi della scuola senese; la sua fantasiosa creatività, nella quale hanno un valore preponderante linee e colori, che si stemperano in delicatissime sfumature o si esaltano con intensità di smalti, lo pone ... ...
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Emilio Cecchi
Pittore. Nacque a Siena forse nel 1403, morì nel 1482 circa; ma le prime notizie sicure sono dal 1423. Saltuariamente si hanno indicazioni di date, in opere firmate e in allogazioni di lavoro. È probabile sia stato scolaro di Paolo di Giovanni Fei. Nelle prime opere (Madonna e Angeli, ... ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e Hamilton (1959) ha suggestivamente sostenuto che quasi ogni stravaganza presente a Khirbat al-Mafjar può essere spiegata con le eccentricità di Walīd II, che visse in questa zona per molti anni prima di divenire califfo, per meno di un anno ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] poco sostituendo un'altra, che tende invece a metterne in evidenza proprio i caratteri di estrema differenziazione interna, la potenziale eccentricità, se non politica, per lo meno economica e culturale.
Dal punto di vista economico, ad esempio, si è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , dato che una rappresentazione dei moti planetari avrebbe dovuto ‒ in linea di principio ‒ tenere conto delle eccentricità e degli epicicli indicati dalla teoria tolemaica. Non sorprende quindi che ciascun costruttore di orologi planetari abbia ...
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eccentricita
eccentricità s. f. [der. di eccentrico; nel sign. 3, ricalca l’ingl. eccentricity e il fr. excentricité]. – 1. Nel linguaggio scient.: a. L’essere eccentrico, in senso proprio: l’e. di masse rotanti; e. di un eccentrico circolare,...
anomalia
anomalìa s. f. [dal gr. ἀνωμαλία, lat. anomalĭa; v. anomalo]. – Irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera come normale: le a. della natura; anomalie nel carattere di una persona;...