GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 6, XXI (1935), pp. 157-160; Sulle perturbazioni della eccentricità nel problema dei due corpi di masse lentamente crescenti, ibid., XXII (1935), pp. 529-533; Il momento della quantità di ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] nell'abbigliamento. Le lettere spedite dalla famiglia di Fabriano al G. testimoniano di riflesso piccole manie ed eccentricità che con l'avanzare dell'età e il peggioramento della salute diventarono sempre più difficili da sopportare. Nonostante ...
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Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] degli equinozî. Studiò i movimenti apparenti del Sole e della Luna, determinando la durata delle stagioni, l'apogeo e l'eccentricità dell'orbita solare e la durata del mese lunare siderale, sinodico e draconitico; in base a tali cognizioni fu in ...
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Pittore (Caravaggio 1500 circa - Messina 1543). Tra i seguaci di Raffaello, associatosi in seguito con Maturino fiorentino suo coetaneo e abile disegnatore, dietro l'esempio di Baldassarre Peruzzi, insieme [...] , ora al Museo naz. di Capodimonte) per stabilirsi poi a Messina. In questa ultima fase i tocchi di eccentricità emergenti nella maniera post-raffaellesca delle opere romane irrompono in uno stile decisamente anticlassico, con elementi di un realismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pomponio Leto
Francesco Tateo
Più giovane di Biondo, amico di uno dei suoi figli, Giunio Pomponio (Diano, Lucania 1428 ca.-Roma 1497; Leto è probabilmente solo il suo nome accademico) visse quasi sempre [...] grandezza e centralità di Roma non quale centro della cristianità, ma dell’impero romano. Contribuirono a questa fama l’eccentricità della sua vita e del suo abbigliamento, che imitava i costumi antichi, nonché l’impegno di collezionista, cominciato ...
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Fodor, Jerry Alan
Mauro La Forgia
Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky [...] a ogni modulo: nei termini dello stesso F., in modo tale da poter operare su ogni forma di "eccentricità" informazionale. Così, per es., i moduli di apprendimento del linguaggio recherebbero impressi ("incapsulati") universali linguistici con i quali ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] artistica: ma sostanzialmente, come il padre, rivolge la sua attenzione alla vita, agli avvenimenti esteriori, alle eccentricità e ai particolari aneddotici e curiosi, colti quest'ultimi con penna briosa, essendo tuttavia sempre preminente il ...
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Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] T. Banton, o The awful truth (1937; L'orribile verità) di Leo McCarey, con Irene Dunne. Portò inoltre una ventata di eccentricità nel look degli anti-eroi di Frank Capra in quattro film, tra cui It happened one night (1934; Accadde una notte), con ...
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Seyrig, Delphine (propr. Delphine Claire Beltiane)
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Beirut il 10 aprile 1932 e morta a Parigi il 15 ottobre 1990. Dotata di estremo fascino [...] ), dal romanzo di N. Ginzburg, per il ruolo dell'inetta madre di Michele. Un'interpretazione particolare, anche per eccentricità rispetto alla norma delle scelte artistiche dell'attrice, fu quella nel film d'azione Mister Freedom (1969) di William ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] solo in prossimità del suo perigeo. Dedicatosi allo studio dei pianeti, riuscì a determinare geometricamente l'apogeo e l'eccentricità di un pianeta, problema lasciato irrisolto sia da Keplero che da J. Bouillaud. Scrisse allora al Gassendi per avere ...
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eccentricita
eccentricità s. f. [der. di eccentrico; nel sign. 3, ricalca l’ingl. eccentricity e il fr. excentricité]. – 1. Nel linguaggio scient.: a. L’essere eccentrico, in senso proprio: l’e. di masse rotanti; e. di un eccentrico circolare,...
anomalia
anomalìa s. f. [dal gr. ἀνωμαλία, lat. anomalĭa; v. anomalo]. – Irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera come normale: le a. della natura; anomalie nel carattere di una persona;...