MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] data dallo stile minuto e rifinito rende l'Annunciazione (Roma, Istituto nazionale per la grafica) e il foglio dell'Eccehomo (Louvre, Cabinet des dessins) lavori finiti piuttosto che preparatori a una traduzione in pittura.
Nell'agosto del 1570 il ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] , raffiguranti l'Orazione nell'orto, la Flagellazione, l'Incoronazione di spine e il Cristo Portacroce, datato 1622; oppure l'Eccehomo conservato nello Stonyhurst College nel Lancashire (ripr. ibid., fig. 55).
Verso la fine del 1620 Cosimo II, a ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Paola della chiesa napoletana di S. Pietro ad Aram; nel 1604 per conto di Giovan Vincenzo Pugliese, per un EcceHomo, riconosciuto nella Crocifissione di collezione privata napoletana. Tutte opere il cui cattivo stato di conservazione non consente di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dall'abate Lanzi di un suo alunnato presso Sante Peranda. Piuttosto, le opere ascrivibili all'età giovanile (1620-25), come l'Eccehomo già nella collezione Venzo di Bassano del Grappa o il S. Carlo Borromeo che insegna la dottrina ai fanciulli della ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] .
Sempre attento alle novità tecniche proposte dalla calcografia tedesca, dopo il 1513 G. copiò, apponendovi la sua sigla, l'EcceHomo di Luca di Leida.
Nel primo periodo della permanenza a Roma l'influsso di Raimondi fu però così forte da annullare ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] e i supremi Cristo e un angelo della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia (n. 71, proveniente dal duomo vecchio) e Eccehomo di Napoli (Galleria nazionale di Capodimonte).
Fonti e Bibl.: B. Zamboni, Mem. intorno alle pubbl. fabbriche... della città ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] dei pastori e Martirio di s. Agata, da Ag. Carracci S. Mattia e S. Filippo, da V. Salimbeni l'Eccehomo, da F. Vanni, la Crocifissione, da Michelangelo i due angeli stefanofori della Madonna degli ulivi. Molte soluzioni, soprattutto decorative ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] conservate a Siena, datandole quindi, tra il primo e il secondo decennio del Seicento. Tra le più importanti figurano l’EcceHomo della Pinacoteca nazionale, la Natività di Gesù Bambino della chiesa di S. Rocco, il Riposo durante la fuga in Egitto ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] Sibilla Cumana del 1797, dal Guercino con la Deposizione, i quattro Evangelisti, un EcceHomo, e da Reni con Erodiade, S. Giovanni evangelista, un'Addolorata, un EcceHomo e l'Aurora di palazzo Rospigliosi, in competizione con il celebre bulino del ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] in I Piazza, 1989, p. 353) che registra un viaggio a Cremona di Martino per collaudare i due affreschi con l’EcceHomo e il Cristo davanti a Pilato del Romanino in cattedrale (firmati e datati 1519), attestando anche, al contempo, il consolidarsi del ...
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ecce homo
〈... òmo〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s....
ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga).