DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Zobenigo, ben calibrata dall'inquadratura prospettica inscenata un po' alla" Heredes Pauli". Firmata è infine la lunetta con l'EcceHomo nella cappella del Santissimo a S. Giacomo dall'Orio (la cui decorazione dovrebbe collocarsi tra il 1598 e il ...
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SCANAVINO, Emilio
Francesco Santaniello
– Nacque a Genova il 28 febbraio 1922 da Sebastiano, impiegato dell’Associazione commercio caffè droghe e coloniali presso il porto di Genova, e da Maria Felicina [...] d’arte di Venezia, ricevette il premio Enrico Prampolini (Sindone, Voci del silenzio, All’origine), mentre con l’opera EcceHomo (Lissone, Museo d’arte contemporanea) ottenne il premio-acquisto al X premio Lissone.
Nel 1959 ottenne il premio del ...
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UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] dipinto Tobia guarisce il padre cieco con la bile del pesce (ubicazione ignota). Nel 1754 dipinse l’Addolorata e l’EcceHomo che inviò al convento dei padri francescani di Bressanone e il 12 luglio completò gli studi ottenendo l’attestato accademico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Hieronymus Bosch è uno dei casi più enigmatici della storia dell’arte fiamminga. [...] di genere e l’allegoria, quali La cura della follia e Il prestigiatore. Queste opere sono stilisticamente accostabili all’EcceHomo, del quale condividono l’attenzione per la fisiognomica e la compattezza pittorica. Dietro l’apparenza di innocue e ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] Pallotta un quadro su rame con S. Alessio; a monsignore Altieri un Crocifisso; a suor Lucrezia Altieri Ricci un EcceHomo "di mia mano" (forse per distinguerlo dal quadro di Tiziano); a Laura Caterina Altieri una S. Caterina, presumibilmente la ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] eseguì un'altra perizia per alcuni dipinti dell'Orbetto (Alessandro Turchi) provenienti dal medesimo convento. Nel 1690 dipinse l'EcceHomo per la cappella della Croce a S. Luca, nell'agosto del 1691 affrescò prospettive nella villa già Lonardi a ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII secolo, Borgosesia 1985, pp. 290, 310; A. Bossi, Cappellan. 33: EcceHomo. Nuovi apporti sulla scuola di Giovanni D'Enrico, in Sacro Monte di Varallo. Quaderno di studio n. 3, Varallo 1986, p ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Addolorata nella chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia.
Il G. dipinse a fresco nella grande lunetta d'ingresso un EcceHomo (1698), di notevole plasticismo, nella piccola cupola un arioso coro con angeli, i simboli della Passione e il Trionfo della ...
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MICOCCA, Giovanni
Beatrice Cirulli
MICOCCA (Micocchi), Giovanni. – Nacque a Roma nel 1763 da Domenico e da Gertrude Angelini e fu battezzato l’8 marzo in S. Crisogono (Michel, 1988).
Terzo di quattro [...] oltre ai dipinti del coro che Cavallucci aveva avviato con la sua collaborazione (De Rossi), un piccolo dipinto circolare con un EcceHomo (Roma, Ss. Silvestro e Martino ai Monti), posto al centro del coro ligneo e, nel 1797, per il battistero, anch ...
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MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] eredità furono anche alcune istituzioni religiose, come la chiesa di S. Maria della Scala, cui andò un quadro rappresentante «un Eccehomo con la Madonna»; la chiesa di S. Maria di Loreto dei Marchigiani, alla quale il M. lasciò il proprio organo ...
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ecce homo
〈... òmo〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s....
ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga).