Filosofo stoico del 2º sec. a. C., scolaro di Panezio. Delle sue opere, tutte di etica, si conservano dei frammenti, e talvolta solo i titoli. L'influsso delle dottrine di E., tra cui si ricordano quelle [...] concernenti il conflitto dei doveri e la distinzione tra virtù teoretiche e virtù non teoretiche, pare accertato in alcuni luoghi di Cicerone e di Seneca. ...
Leggi Tutto
Pensatore greco (n. 185 circa - m. 110 circa a. C.). Scolaro di Diogene di Seleucia, è il principale rappresentante (insieme a Posidonio che fu suo scolaro) di quello stoicismo eclettico che va sotto il [...] stoiche presso i Romani. Anche la cultura filosofica di Cicerone deriva in larga misura da lui e dal suo scolaro EcatonediRodi. Tornato ad Atene, successe nel 129 ad Antipatro di Tarso nello scolarcato della scuola stoica. Dei suoi scritti ...
Leggi Tutto
STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] su tutto il pensiero posteriore. Altri stoici di questo periodo sono EcatonediRodi, Dionisio di Cirene, Mnesarco di Atene, scolari di Panezio; Asclepiodoto, Gemino, Fenia, Giasone di Nisa, scolari di Posidonio. Il terzo periodo, infine, che si ...
Leggi Tutto