Storico greco (sec. 3º a. C.) di Sparta. Fu al seguito di Annibale (del quale sarebbe stato maestro di greco) nella seconda guerra punica e scrisse una storia in sette libri delle imprese del generale [...] in un papiro con la descrizione di una battaglia navale fra Cartaginesi e Romano-Massialioti (forse quella vinta da Gneo Scipione alla foce dell'Ebro, 217 a. C.) dimostra invece nell'autore buona competenza militare, chiarezza e nessuna retorica. ...
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Magone II
Generale cartaginese (m. 203 a.C.). Figlio di Amilcare Barca, prese parte agli ordini del fratello Annibale all’invasione dell’Italia, e diresse l’agguato dei cartaginesi nella battaglia della [...] aiuti, ebbe l’incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l’Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti del fratello Asdrubale, e di Asdrubale figlio di Giscone, le sorti dei romani volsero ...
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Generale cartaginese (m. 203 a. C.), il più giovane dei tre figli di Amilcare Barca. Prese parte, agli ordini del fratello Annibale, all'invasione dell'Italia, e diresse l'agguato dei Cartaginesi nella [...] aiuti, ebbe l'incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l'Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti del fratello Asdrubale, e di Asdrubale figlio di Giscone, le sorti dei Romani volsero ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] ai due estremi si estendono ampie piane litoranee: l’Empordá, ai piedi dei Pirenei, e il vasto delta dell’Ebro.
La popolazione è assai difformemente ripartita: la sola provincia di Barcellona accoglie i quattro quinti della popolazione della comunità ...
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Nome di vari personaggi cartaginesi:
1. Figlio di Magone, al principio del 5º sec. a. C. sottomise la Sardegna.
2. Comandante dell'esercito inviato in Sicilia contro Timoleonte, fu vinto al Crimiso (339 [...] C.), estese il dominio cartaginese su gran parte della Spagna, fondò Cartagena e concluse (226-225) coi Romani il trattato dell'Ebro per la definizione delle reciproche zone d'influenza.
5. Figlio d'Amilcare Barca (n. 245 circa), fratello d'Annibale ...
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Septimania Denominazione latina altomedievale della regione gallica compresa fra la Garonna, i Pirenei, le Cevenne meridionale e il Rodano, corrispondente alla Narbonensis prima della tarda età imperiale. [...] da Pipino il Breve (759), re dei Franchi, che confermò ai Goti di S. l’uso delle loro leggi. Sotto Lotario e Carlo il Calvo la S., insieme alle contee spagnole a nord dell’Ebro, formò la marca di Gothia; nel 10° sec. fu assorbita nella Linguadoca. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Cantabrici e dei Pirenei) e meridionale (Cordigliera Betica), e dalle aree intermedie, percorse e in parte colmate da fiumi (Ebro a N e Guadalquivir a S, mentre Duero, Tago e Guadiana drenano le alte terre centrali). I rilievi terziari settentrionali ...
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Tarragona
Città della Spagna nordorientale, sulla costa mediterranea della Catalogna. Un centro abitato dalla popolazione iberica degli ilergeti, esistente in questo luogo nel sec. 6° a.C., fu occupato [...] per la produzione del lino e del vino. Nel Medioevo, per la sua posizione sulla grande via naturale dell’Ebro, continuò a essere un centro fiorente. Sottomessa dai visigoti al tempo di Eurico, fu confermata capitale della provincia, governata ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] 'atto in cui Raimondo IV di Barcellona donò alla chiesa genovese di S. Lorenzo due parti di un'isola posta sul fiume Ebro, di fronte a Tortosa. Nel 1156 fu chiamato alla carica di console dei Placiti; in seguito, partecipò al Parlamento in cui tutti ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] mm) e più forte – fino a 1000 mm – sui rilievi. Questa continentalità si espande a N fino a comprendere il bacino del fiume Ebro.
Storia
Nel 6° sec. a.C. penetrarono dalla Francia i Celti (indoeuropei), che s’insediarono nell’interno del paese e a O ...
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eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....