Figlio (1241-1285) di Alessandro II e di Maria de Couci, re dal 1249; nel 1251 sposò Margherita (m. 1273), figlia di Enrico II d'Inghilterra. Il suo regno fu agitato dalla guerra contro la Norvegia. Fallitogli [...] un accordo nel 1261 con il re norvegese Haakon, e dopo che questi morì nel corso di una spedizione navale contro la Scozia (1263), poté ottenere finalmente, nel 1266, le isole Ebridi. Morì in seguito a una caduta da cavallo. ...
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Scrittore francese (Albi 1886 - Ciboure, Saint-Jean-de-Luz, 1962). Dopo aver esordito con poesie (Diadumène, 1914), si affermò con romanzi che piacquero soprattutto al grosso pubblico per l'intreccio ben [...] lle de La Ferté (1923); La Châtelaine du Liban (1924), ecc. Si diede poi a viaggiare (Siria, Estremo Oriente, Nuove Ebridi, Antille, ecc.), ricavandone romanzi a sfondo esotico: Le roi lépreux (1927); Erromango (1929); Fort de France (1933); L'oiseau ...
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Figlio postumo (n. presso Skarpsborg 1204 - m. Kirkwall, is. Orkney, 1263) di Haakon III, divenuto re (1217) si impose ai varî pretendenti e pacificò (1240 circa) la Norvegia. Sotto il suo regno la Norvegia [...] egli rifiutò. L'Islanda e la Groenlandia gli prestarono omaggio e lo riconobbero loro sovrano (1262). Essendo sorta una contesa con il re scozzese a proposito del possesso delle Ebridi, intraprese una spedizione in Scozia nel corso della quale morì. ...
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Navigatore ed esploratore (Mulazzo, Lunigiana, 1754 - Pontremoli 1810). Entrato nella marina spagnola e salito rapidamente ad alti gradi, ebbe il comando di una spedizione scientifica intorno al mondo. [...] il Pacifico, alle Filippine, che furono oggetto di precise ricognizioni riportate in 94 carte geografiche, e poi alle Nuove Ebridi, alla Nuova Zelanda e all'Australia, dove continuarono le esplorazioni e i rilevamenti. Il viaggio, durato cinque anni ...
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Poeta scozzese (n. Inchinnan, Renfrewshire, 1942), noto soprattutto per i suoi lavori sulla classe operaia britannica. Ha scritto anche racconti, commedie per la radio e per la televisione e saggi.
Vita
Si [...] ). Nella poesia che dà il titolo a questa raccolta il poeta ritorna in un luogo rimasto fermo nel tempo (le isole Ebridi, ormai spopolate e senza identità), osservatore che guarda e si lascia guardare, tra gente la cui lingua non gli appartiene più ...
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Mackendrick, Alexander
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico scozzese, nato a Boston l'8 settembre 1912 e morto a Los Angeles il 22 dicembre 1993. Entrato negli Ealing Studios [...] debutto nella regia avvenne invece all'insegna della commedia, con Whisky galore! (1949; Whisky a volontà), film ambientato nelle isole Ebridi, in cui l'arrivo di un carico di prezioso whisky scatena la contesa tra la popolazione scozzese e il capo ...
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Poeta scozzese, nato a Inchinnan (Renfrewshire) il 23 ottobre 1942. Dopo aver conseguito il diploma alla Scottish School of Librarianship, ha lavorato come bibliotecario dal 1962 al 1971. Nel 1969 si laureò [...] del 1981, diviene paradigma di tutta la sua produzione matura: il poeta ritorna in un luogo rimasto fermo nel tempo, le Ebridi, ormai spopolate e senza identità, osservatore che guarda e si lascia guardare, tra gente la cui lingua non gli appartiene ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] e spontanee composizioni per pianoforte, e le ouvertures per orchestra Calma di mare e felice viaggio (1828-32) e Le Ebridi (conosciuta anche come La grotta di Fingal, 1929-32).
L’ouverture era una composizione concepita in origine come introduzione ...
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Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] a realizzare il suo primo progetto veramente personale: The edge of the world, storia dell'evacuazione di un'isola delle Ebridi, girata dal vivo in ambienti naturali, che anticipa quel ruolo attivo della natura e quel sotterraneo 'demonismo' che ...
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Cook, James
Silvia Moretti
Un grande esploratore nell'età dell'Illuminismo
Navigatore d'eccezione, l'inglese James Cook intraprese, tra il 1769 e il 1779, tre lunghi viaggi esplorativi alla scoperta [...] la linea del Circolo Polare Antartico. Dopo aver esplorato alcuni gruppi di isole del Pacifico (la Nuova Caledonia, le Nuove Ebridi, le Marchesi), Cook fece ritorno in Inghilterra doppiando Capo Horn.
L'ultimo viaggio
Nel luglio del 1776 Cook partì ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
quattrale
agg. e s. m. [der. di quattro, sul modello di duale]. – In linguistica e in grammatica, numero q. (e, come s. m., il quattrale), categoria morfologica, propria di alcune lingue extraeuropee (come la lingua delle Nuove Ebridi), che...