DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] di Carlo V dell'inglese Robertson; Officio de' portolani di terra e di mare (in forma epistolare); Dell'opera di Giuseppe Ebreo e del Vangelo di S. Matteo; Dell'assedio di Annibale alla città di Napoli e della battaglia tra Cartaginesi e Napoletani ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] febbraio al 30 sett. 1448, in tale veste, il 18 aprile, il G. fece condannare all'esilio a Creta l'ebreo Abbà Del Medigo: provvedimento da collocarsi nell'ambito del movimento religioso antiusurario allora diffuso in tutta la Terraferma veneta, e che ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] quali Mosè era stato solo un abile legislatore e comandante, impostosi con l'inganno al rude e credulo popolo ebreo); infine la rivendicazione della storicità della persona di Cristo come messia, taumaturgo, profeta e oggetto di profezie del Vecchio ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] 186, 244, 308-309, 314, 346; J. Bloch, Venetian printers of Hebrew books, New York 1932, p. 19; C. Roth, Gli ebrei in Venezia, Roma 1933, pp. 293-296; J. C. Sola, El p. Juan Baptista Eliano. Un documento autobiograficoinedito, in Archivum historicum ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] all'ambizione politica; e, in un quadro appena diverso, ne I Moncalvo: storia della famiglia di un ricco banchiere ebreo che cerca con ogni mezzo di entrare a far parte dell'aristocrazia, clericale e reazionaria, cui si contrappone la figura ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] e nel 1485 passò molte giornate chiuso nella rocchetta del castello a fare esperimenti in compagnia di un dotto astrologo e alchimista ebreo di passaggio a Milano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Fondo Famiglie, b. 68, docc. vari nel fasc ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] s., 31; I. Bianchi, Sulle tipografie ebraiche di Cremona, Cremona 1807, pp. 8, 11, 17 ss., 2736; G. B. De Rossi, Annali ebreo-tipografici di Cremona, Parma 1808, pp. 3-21; I. G. T. Graesse, Trésor de livres rares et Précieux, III, Dresde 1862, p. 442 ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] tracciato da V., lo studio delle prime fasi della vita degli uomini dalle quali resta escluso il popolo ebreo quale protagonista della storia sacra, guidato e aiutato da Dio: i primitivi "bestioni" che lentamente, attraverso istituzioni religiose ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] la lavanda dei piedi a dodici vecchi mendicanti e il 10 agosto tenne a battesimo un musulmano e un fanciullo ebreo. A settembre, infine, si svolse un pellegrinaggio all'immagine della Madonna di Altötting, con la partecipazione di molti principi dell ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] . Fabre, Sul «caso M.», in Quaderni di storia, XXI (1995), 42, pp. 181-196; Id., L’elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, in partic. pp. 33-38, 396-402; S. Casini, M. e il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...