ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] .: S.H. Margulies, La famiglia Abarbanel in Italia, in Riv. israelitica, III (1906), pp. 96-102; G. Paladino, Privilegi concessi agli Ebrei dal viceré D. Pietro di Toledo (1535-36), in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 625, 626; N ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] a Padova. Ancora studente si impegnò nella propaganda per l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, all'interno dello schieramento moderato. La tensione patriottica si univa ad una forte carica umanitaria ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] 'Impero, Milano 1962 (ricca di indicazioni di fonti), parecchie pagine e notizie nuove si trovano in W. Angelini, Gli ebrei di Ferrara nel Settecento, Urbino 1973, ad Indicem. Riferimenti frequenti, peraltro spesso già usati nelle opere di cui sopra ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] del mercante genovese nel Medioevo, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, n. s., III (1963), p. 229; C. Brizzolari, Gli ebrei nella storia di Genova, Genova1971, pp. 40-43; B. Zedar, Mercanti in crisi a Genova e Venezia nel '300, trad. ital ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] 1894-1906, Milano 1974; Id., Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 all’agosto 1914, Milano 1982; P.M. Lonardo, Gli ebrei a Pisa sino alla fine del secolo XV, Bologna 1982, già in Studi storici, VII (1898), VIII (1899); M. Luzzati, La casa ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] con disinvoltura negli archivi comunali e notarili: Il Comune di Forlì nella prima metà del sec. XVI (Forlì 1908), e Un banco ebreo di Forlì (in La Romagna, V [1908], pp. 266-279) dove, sulla base dei documenti relativi all'attività del banco sempre ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] edite sul L. sono assai rare; si vedano in particolare: Gazzetta del popolo, 13 marzo 1949, 16 luglio 1952, 17 luglio 1952; Ebrei a Torino. Ricerche per il centenario della Sinagoga (1884-1984), Torino 1984, p. 34; R. De Benedetti, Nato ad Asti. Vita ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in Ha-Tikwa, X (1962), 2, p. 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] ancora aperta nel giugno 1600, dopo la morte del Lullier. A Costantinopoli un'altra forte somma gli era dovuta da un mercante ebreo per una collana d'oro ornata di gioielli, e a Napoli, nel 1594, aveva un credito col gioielliere Matteo Storaco per ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] rattristati dalle vicende politiche, e in particolare dall'introduzione delle leggi razziali, anche se egli, pur essendo ebreo, poté conservare la capacità giuridica per il suo status di professore emerito. I tragici sviluppi della guerra ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...