LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] -17, 33-36; The Divan of Leo de Modena(, a cura di S. Bernstein, Philadelphia 1932, p. 119, § 1.9; C. Roth, Gli ebrei in Venezia, Roma 1933, pp. 227-231, 263 s.; A. Sacerdoti, S. L., in In memoria di Angelo Sacerdoti. La comunità israelitica di Roma ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] In appendice a queste prove, David Golder (1930; La beffa della vita), che racconta splendori e decadenza di un banchiere ebreo di origine russa interpretato da un superbo Harry Baur, si affermò come primo grande film sonoro francese e inaugurò per ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] N. Shalem, Un viaggio in Palestina nel 1521, in Riv. geogr. ital., LV, 1 (1948), pp. 1-10; A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 667; S. Wininger, Grosse Júdische Vational-Biographie, I, p. 260; The Jewish Encyclopedia, II, p. 576 ...
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Kingsley, Ben
Giovanni Grazzini
Pseudonimo dell'attore inglese Krishna Bhanji, nato a Snainton (North Yorkshire) il 31 dicembre 1943 da padre di origine indiana e da madre inglese. Ha debuttato a Londra [...] 1992 è Sneakers (I signori della truffa), un thriller; al 1993 risalgono Dave, Schindler's list, in cui impersona un contabile ebreo, e Searching for Bobby Fischer. Più recenti sono Death and the maiden (1994; La morte e la fanciulla), di R. Polanski ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] la guerra ultimò Nebbie sul mare (1945), che il regista Hans Hinrich non aveva potuto firmare, in quanto ebreo, a causa dell'occupazione tedesca, e successivamente fu scelto da Rossellini per interpretare il ruolo dell'ingegnere comunista Manfredi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] revisione al tribunale civile. C'era poi la questione delicatissima, senza dubbio sollecitata dal processo intentato contro D. dall'ebreo Isacco, relativa alle procedure da seguire nel caso di un'accusa criminale rivolta contro il vescovo di Roma: l ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] in-folio) fu completata nel 1518 e fra' Felice la dedicò a papa Leone X. Ebbe accoglienza entusiastica da parte dei dotti ebrei; il Reuchlin la usava per le sue lezioni a Tubinga.
Durante il sedicesimo anno di dogato di Leonardo Loredano, quando il B ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] B. a tutti i potentati di Europa. Tornato a Venezia, il B. si fornì di un guardaroba regale, riannodò relazioni con l'ebreo Daniello e ricevette l'offerta di farsi signore di Perugia. Passato a Bologna, fu tenuto prigioniero da Giovanni Vìsconti da ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] 'eloquenza, la dottrina e la padronanza delle lingue, nel 1592 fu chiamato a Roma da Clemente VIII, che lo nominò predicatore degli ebrei.
L'incarico gli fu affidato perché, già a Venezia e in altre località, L. aveva di sua iniziativa predicato agli ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] che abbraccia il padre Giacobbe eseguito per il duomo di Montagnana; gli affreschi con Storie di Giuseppe ebreo nella villa Borromeo di Sarmeola, nei pressi di Padova.
Nel 1701, grazie all'indulto di Filippo V, il G. rientrò a Messina. Ormai vecchio ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...