BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Buffa intitolata La Scuola de' Maritati o sia Delle Corna : scritta dal celebre Lorenzo Daponte, il quale dopo di essere stato Ebreo, Cristiano, Sacerdote, e Poeta in Italia e in Germania, si trova Secolare, Maritato, e Asino in Londra. Il libello fu ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] fu un periodo molto attivo, finché, inopinatamente, nel 1938 le leggi razziali promulgate dal governo fascista lo bandirono, in quanto ebreo, da tutti i palcoscenici e dai giornali. Trascorsero, per il L. e i suoi familiari, anni difficili, alleviati ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] Latinarum, una grande bibliografia tacitiana, e appunti con bibliografia di toponomastica.
Bibl.: A. D'Ancona, La leggenda dell'ebreo errante, in Saggi di letteratura popolare, Livorno 1913, p. 187; A. Beltrami, F. E., in Annuario dell'anno ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] onore di S. Martinotti, a cura di M. Padoan, Milano 2005, pp. 361-379; Id., La parabola musicale di R. M., compositore ebreo nell'ombra del fascismo, in Music and dictatorship in Europe and Latin America, a cura di R. Illiano - M. Sala, Turnhout 2009 ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] del 2018, allorché il sindaco Luigi De Magistris cambiò il nome della piazza dedicandola a Giorgio Ascarelli, l’imprenditore ebreo che fondò il Napoli calcio nel 1926.
Fonti e Bibl.: Camera dei deputati, Portale storico, https://storia.camera. it ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] nel taglio dei capitoli, ecc. (e dov'è esemplato su don Rodrigo, nel suo stesso incapricciarsi per la virginea protagonista, un ebreo e massone prof. Gionata Sassari, destinato a perire, "senza riprender più i sensi, per quanto v'adoprasser di cure i ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] di Roma, in La Rassegna mensile di Israel, s. 3, 1962, vol. 28, 6-7, pp. 262-283; Id., Gli ufficiali superiori ebrei nell’esercito italiano dal Risorgimento alla marcia su Roma, ibid., 1964, vol. 30, 4, pp. 155-171; A. Rovighi, I militari di origine ...
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SIMONE da Genova
Matteo Giacone
SIMONE da Genova. – Le notizie circa il luogo e la famiglia d’origine di Simone, gli anni della formazione, il suo percorso prima di diventare archiatra di Niccolò IV [...] realizzate; si sa però che per esse Simone si avvalse della collaborazione (i manoscritti parlano di interpretatio) di un ebreo, Abraham ben Schem Tob di Tortosa. È da rilevare come Simone, all’interno della Clavis sanationis, non faccia riferimento ...
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UZIELLI, Sansone
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 30 ottobre 1797 da Giuseppe e da Allegra Morpugno.
Apparteneva a un’antica famiglia di israeliti sefarditi, colta e di tradizione liberale, che, [...] importante, dopo secoli di sistematica esclusione degli ebrei dalle istituzioni militari granducali.
Alla morte del 46-56), arrivando a negare il suo diritto di cittadinanza in quanto ebreo e a lanciargli una sfida a duello. Il banchiere rifiutò e si ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] persona nelle organizzazioni ebraiche: nel marzo di quell’anno l’arresto di un gruppo di antifascisti torinesi, risultati per lo più ebrei, fece gridare alla ‘combutta’ tra ebraismo e antifascismo e Ovazza, che si era posto in prima fila tra i più ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...