GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , vivo specie durante la monarchia di luglio, polemiche lezioni universitarie di J. Michelet ed E. Quinet nel 1843 e L'ebreoerrante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] l'interesse per i romanzi di Eugène Sue e l'invito del B. al Guerrazzi, nel 1845, a tradurre L'ebreoerrante). Né mancavano, ed è tratto meritevole d'un approfondimento, ma conforme alla consapevolezza di tendenze o bisogni diffusi in varie classi ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] Latinarum, una grande bibliografia tacitiana, e appunti con bibliografia di toponomastica.
Bibl.: A. D'Ancona, La leggenda dell'ebreoerrante, in Saggi di letteratura popolare, Livorno 1913, p. 187; A. Beltrami, F. E., in Annuario dell'anno ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] Brazzi (Jacopo Foscari); più tardi collaborò anche alle sceneggiature di Anni difficili (L. Zampa, 1948) e L'ebreoerrante (G. Alessandrini, 1949).
All'inizio degli anni Quaranta insegnò recitazione al Centro sperimentale di cinematografia; nel 1942 ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] 'E.: si pensi, per esempio, al passo della lettera in tedesco a Rosa S., in cui ricorre la leggenda dell'"ebreoerrante", da lui immaginosamente identificato con se stesso. Il mondo italiano, quello tedesco e quello ebraico, insomma, coesistono nel ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] Vittorio De Sica in Sciuscià (1946), cominciò a lavorare come sceneggiatore per film storico-fantastici come L'ebreoerrante (1948) di Goffredo Alessandrini, melodrammatici come Il tradimento (1951) di Riccardo Freda, e soprattutto Vortice (1953) e ...
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Hinrich, Hans
Riccardo Martelli
Regista e attore cinematografico e teatrale tedesco, naturalizzato italiano, nato a Berlino il 27 novembre 1903 e morto ivi il 30 ottobre 1974. Esponente dell'avanguardia, [...] (1946) o Carrefour des passions, noto anche come Gli uomini sono nemici di Ettore Giannini (1949); soltanto in L'ebreoerrante (1948), diretto da Goffredo Alessandrini, diede volto a un personaggio che ricordava molto la sua vita reale. Nel 1954 ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] ). Ha poi realizzato: Ballata di fine millennio (1996); Il caso Kafka (1997); Trieste... ebrei e dintorni (1998); Joss Rakover si rivolge a Dio (1999); Il banchiere errante (2001); Il violinista sul tetto (2002); L'armata a cavallo (2003). Del 2005 è ...
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errante
agg. [part. pres. di errare; nel sign. 2, calco del fr. errant, part. pres. dell’ant. errer «camminare», der. di erre «viaggio», che è il lat. iter]. – 1. Che erra, che va qua e là (anche con valore di vero e proprio participio): le...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...