GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scritto Amleto o Peer Gynt» (ibid., p. 137).
Eroe in teatro, villain al cinema
Nel 1947 fu protagonista de L’ebreoerrante di Goffredo Alessandrini, e ne La figlia del capitano di Mario Camerini interpretò il primo di una lunga serie di villain ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] e si conferma tutt’oggi come uno degli sforzi documentari più estesi sulla sua opera. Inoltre il dramma dell’ebreoerrante, costretto dal nazismo a lasciare la sua terra, si rispecchiò chiaramente nell’idealizzata autobiografia – pubblicata nel 1977 ...
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RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] più legati alla disciplina insegnata: Arlecchino, sull’origine, a suo parere italiana, della maschera; La leggenda dell’Ebreoerrante nelle sue propaggini letterarie, il più impegnativo, in due parti, Buttadeo e Asvero. Infine, in Agiografia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , vivo specie durante la monarchia di luglio, polemiche lezioni universitarie di J. Michelet ed E. Quinet nel 1843 e L'ebreoerrante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] l'interesse per i romanzi di Eugène Sue e l'invito del B. al Guerrazzi, nel 1845, a tradurre L'ebreoerrante). Né mancavano, ed è tratto meritevole d'un approfondimento, ma conforme alla consapevolezza di tendenze o bisogni diffusi in varie classi ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] Latinarum, una grande bibliografia tacitiana, e appunti con bibliografia di toponomastica.
Bibl.: A. D'Ancona, La leggenda dell'ebreoerrante, in Saggi di letteratura popolare, Livorno 1913, p. 187; A. Beltrami, F. E., in Annuario dell'anno ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] Brazzi (Jacopo Foscari); più tardi collaborò anche alle sceneggiature di Anni difficili (L. Zampa, 1948) e L'ebreoerrante (G. Alessandrini, 1949).
All'inizio degli anni Quaranta insegnò recitazione al Centro sperimentale di cinematografia; nel 1942 ...
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SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] ” (Reggio Calabria, Pinacoteca comunale), un’opera del 1922 carica di reminiscenze simboliste, così come l’olio dal tema L’ebreoerrante (Cosenza, collezione privata), esposto alla VI Mostra calabrese del 1931.
Nel 1922 realizzò la tela dal titolo I ...
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NATTA, Giacomo
Valerio Camarotto
NATTA, Giacomo (Giacomo Ferdinando). – Nacque a Vallecrosia (Imperia) il 17 gennaio 1892. Figlio di Stefano, macellaio, e di Emma Devissi, appartenne a una famiglia [...] Il Selvaggio (L’ultimo giorno a Villa Maddalena e Il circolo privato, 1934; Il diavolo all’Hôtel Roosevelt. Dal giornale di un EbreoErrante, 1938) e su Circoli (Pagine d’un giornale,1938; L’amico Varo, 1939). Nel 1938 tornò stabilmente a Roma, dove ...
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MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] di Firenze e parte dei suoi libri, sul Risorgimento, alla Biblioteca Bertoliana di Vicenza.
Opere: oltre alle citate si ricordino L'ebreoerrante in Italia, Firenze 1891; El governo de famiglia e le malitie delle donne, a cura di D. Buonamici - S ...
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errante
agg. [part. pres. di errare; nel sign. 2, calco del fr. errant, part. pres. dell’ant. errer «camminare», der. di erre «viaggio», che è il lat. iter]. – 1. Che erra, che va qua e là (anche con valore di vero e proprio participio): le...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...