Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] im westlichen und östlichen Mittelalter, a cura di D. Simon, Frankfurt a.M. 1990, pp. 19-39.
C. Colafemmina, Federico I e gli ebrei, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp. 69-74.
H. Houben, Federico II e gli ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] il suo magistero solo per un semestre, giacché nell'aprile 1933 una legge nazista impose a tutti i docenti ebrei o di origine ebrea di ritirarsi dall'insegnamento, a meno che non avessero combattuto 'per la patria' durante la prima guerra mondiale ...
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Stern, Fritz. – Storico tedesco (Breslavia 1926 – New York 2016). Considerato uno dei maggiori storici contemporanei, nato da genitori ebrei è stato costretto a trasferirsi a New York nel 1938 dalla dittatura [...] si è laureato alla Columbia University, le sue ricerche sono state incentrate soprattutto sulle complesse relazioni tra tedeschi e ebrei nei secoli XIX e XX e sull’ascesa del nazionalsocialismo in Germania nella prima metà del XX secolo. Professore ...
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gazagà Termine (adattamento popolare dell’ebr. ḥăzāqāh «diritto di proprietà») con cui si qualificava il diritto degli ebrei al perpetuo godimento d’uno stabile situato in un ghetto, contro la corresponsione [...] d’un canone al proprietario cristiano; l’istituto scomparve nel 19° secolo ...
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Antica unità di misura di massa (corrispondente a 1/60 o 1/50 di mina), usata da Babilonesi ed Ebrei.
Presso gli Ebrei, moneta d’argento, introdotta forse nel 2° sec. a.C. e corrispondente in massa al [...] tetradramma greco coniato nelle città fenicie.
Dal 1978, unità monetaria dello Stato d’Israele in sostituzione della lira. Nel 1985, dopo una riforma monetaria, è stato introdotto il nuovo shekel ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Frequentò prima l'istituto tecnico Leonardo da Vinci, poi il liceo scientifico Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane età dimostrò un vivissimo e persino. ansioso desiderio di conoscenza che lo portò ben ...
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Asmonei
Cognome dato da Giuseppe Flavio alla famiglia dei Maccabei e dopo di lui usato comunemente dagli scrittori ebrei. Esso deriva dal nome del nonno di Mattatia, Simone detto Asamonaios, padre dei [...] Maccabei ...
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(ebr. Yĕbūsī) Una delle popolazioni preisraelitiche di Canaan; aveva il suo centro in Gerusalemme, che difese dagli attacchi degli Ebrei fino alla conquista di David. ...
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Zorobabele
Principe ebraico figlio di Sealtiel e nipote del re Iechonia, posto a capo del primo nucleo di ebrei rientrati dall’esilio babilonese all’epoca della ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, [...] della quale, oltre che della ripresa del culto, sarebbe stato uno dei promotori insieme al sommo sacerdote Giosuè. Nel racconto biblico si perdono le sue tracce, al punto che si è pensato che il suo nome ...
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Palestina, storia della
Francesco Tuccari
Un territorio conteso
Popolata da epoche remote, la Palestina è stata ed è tuttora una terra sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani. Attualmente è una [...] secolo a.C. Nel 13° secolo a.C., quando vi giunsero gli Ebrei, la Palestina era dominata dai Filistei (una popolazione giunta per mare, forse da ’Ottocento la Palestina divenne meta di migliaia di ebrei in fuga dall’Europa orientale a causa delle ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...