La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e i modelli di 'elezioni' e di 'interrogazioni' grazie all'opera di Māšā᾽Allāh (attivo dal 762 all'815), il più giovane astrologo ebreo di lingua araba, e di Zahel (822 ca.-850 ca.). Anche Zahel, di poco più giovane di Māšā᾽Allāh, si richiamava a ...
Leggi Tutto
Nazareth
Città nello Stato d’Israele, il maggior centro della Galilea, capol. del distretto settentrionale. N. è divisa in tre quartieri storici le cui denominazioni (greco, latino, musulmano) rispecchiano [...] trascorse la sua giovinezza. Nei primi secoli dell’era volgare fu abitata esclusivamente da ebrei. Solo nel sec. 4° Costantino fece erigere dall’ebreo convertito Giuseppe di Tiberiade, sulla casa ove Maria aveva ricevuto l’Annunciazione, una chiesa ...
Leggi Tutto
Lodz, ghetto di
Łódź, ghetto di
Ghetto istituito nella città di Ł., in Polonia, durante l’occupazione nazista. Nella città di Ł., seconda per numero di abitanti della Polonia, al momento dell’inizio [...] persecuzioni contro di essa e nel maggio 1940 fu chiuso il ghetto della città nel quale furono segregati circa 200.000 ebrei. Il consiglio del ghetto era presieduto da Mordechai Chaim Rumkowski, il quale, pur tra mille difficoltà e in condizioni di ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] ultra Pharum, sotto il dominio spagnolo la S. conobbe l’introduzione del tribunale dell’Inquisizione, l’espulsione degli Ebrei, l’inasprimento tributario, l’avvilimento dei privilegi del parlamento siciliano; sotto Filippo II fu tuttavia represso il ...
Leggi Tutto
(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] per nazionalità e per religione (maroniti, greci uniti, cristiani separati, poi musulmani sunniti e sciiti, drusi, ebrei), rendendo difficile la convivenza. Le attività economiche si basano prevalentemente sul terziario, settore privilegiato da una ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] si verificarono anche a Kfar Darom e Netzarim, colonie fondate all'inizio degli anni Settanta e abitate prevalentemente da ebrei ortodossi e ultranazionalisti. Il 21 agosto i bulldozer iniziavano la distruzione delle abitazioni a Gaza e il 23 agosto ...
Leggi Tutto
VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
*
Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] ). Né meno chiara si è conservata, d'altra parte, la prevalenza dell'elemento polacco (56%, contro 36% di Ebrei, e 3% di Russi), nonostante gli sforzi compiuti per favorirvi le varie minoranze (Lituani 20O, Bianco-russi 2%, Tedeschi 1% nel 1920) che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] caratterizzò per lo scardinamento del sistema democratico e la persecuzione degli avversari politici e di interi gruppi sociali come Ebrei e Zingari. L’incendio del Reichstag (1933) offrì il pretesto per la sospensione dei diritti civili. Il 23 marzo ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] L'Olanda ha perduto circa 225.000 vite umane: 105.000 Ebrei, 25.000 vittime della fame, 19.000 civili uccisi durante azioni condannati politici solo 6872 tornarono dalla Germania; dei 140.000 Ebrei ne furono espatriati 110.000, di cui solo 6000 ...
Leggi Tutto
(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] -22) si rifugiò Mosè fuggendo dall’Egitto e vi fu accolto dal sacerdote Ietro. I Madianiti ebbero vari scontri con gli Ebrei in viaggio verso la Palestina; invasero insieme agli Amaleciti la pianura di Esdrelon, ma ne furono scacciati da Gedeone, che ...
Leggi Tutto
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...