VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] dotato di estese autonomie. Allora la città raggiunse il suo massimo splendore: con la collaborazione dei molti musulmani ed ebrei rimasti fra le sue mura, poté rivaleggiare con Barcellona nello sviluppo dei suoi traffici nel Mediterraneo; alimentata ...
Leggi Tutto
ZUIDERZEE (A. T., 44)
Fd. C. Witschey
H. Wortman
Lo Zuiderzee è un mare interno, penetrante fin nel cuore dei Paesi Bassi. Una fila di isole lo separa dal Mare del Nord, con cui comunica mediante varî [...] 1932 seguì Middemmeer e nel I935 ancora Wieringerwerf. Inoltre vi è il villaggio di Nieuwe Sluis, dove giovani ebrei, provenienti dalla Germania, imparano l'agricoltura e le piccole industrie agricole, preparandosi per l'emigrazione in Palestina.
Lo ...
Leggi Tutto
Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] saccheggi nazisti. Nel novembre successivo, lo stesso giornale portò alla luce le colpe della S. nei confronti dei profughi ebrei, i cui passaporti erano stati resi riconoscibili mediante l'apposizione di una 'J'. Tali rivelazioni, unite al ripetersi ...
Leggi Tutto
Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] i maroniti, i greco-ortodossi e i greco-cattolici; i musulmani si dividono in sunniti, sciiti e drusi; gli ebrei libanesi, che attorno agli anni Cinquanta del secolo scorso costituivano la più folta comunità giudaica del Levante arabo, oggi contano ...
Leggi Tutto
Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] -09 si è registrato un aumento di crimini legati alla discriminazione etnica e religiosa, soprattutto nei confronti di musulmani, ebrei, rom e tedeschi di origine straniera, in particolare africana.
I diritti delle donne sono tutelati, il governo ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Alle difficoltà economiche si aggiungevano altri fattori: i contrasti razziali esplosi più volte in sommosse contro gli ebrei, le ribellioni degli indigeni, le invasioni esterne, le insurrezioni di pretendenti all’impero.
Nella riforma di Diocleziano ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] produzione e nel settembre dello stesso anno la città fu occupata dai tedeschi. L’occupazione, durante la quale circa quattrocento ebrei furono deportati, durò fino al 30 aprile 1945. Il 3 maggio gli Alleati entrarono nella città già liberata dalle ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 3 milioni di copti (monofisiti), 320.000 pagani, circa 30.000 cattolici (esclusi gli Europei), circa 30.000 Ebrei (Falascià).
Centri principali. - Nessuna rilevazione statistica si è potuta fare finora per il complesso dell'Africa Orientale Italiana ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] provvedimenti di indubbio significato: tali ia soppressione della massoneria, i provvedimenti razziali contro i circa 70.000 ebrei di Iugoslavia (ottobre 1940), la visita a Berchtesgaden di Cvetković e del suo ministro degli Esteri Cincar-Marković ...
Leggi Tutto
Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] vivono più di 140 milioni di musulmani, e sono presenti cospicue minoranze di sikh, buddhisti, cristiani ed ebrei). Questa connotazione antidogmatica affondava peraltro le sue radici nella stessa tradizione induista al cui interno, fin dall'Antichità ...
Leggi Tutto
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...