MEDITERRANEO (XXII, p. 754)
Pietro SILVA
Storia (p. 763). - Gli avvenimenti più importanti della storia del Mediterraneo nel periodo successivo alle sistemazioni create coi trattati di pace seguiti alla [...] fece dalla primavera del 1936 in poi la situazione in Palestina, per le agitazioni dell'elemento arabo contro gli Ebrei protetti dall'Inghilterra. Ciò ha costretto il governo britannico a studiare e a preparare provvedimenti, ora in elaborazione, per ...
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SAN DOMINGO (XXX, p. 634; App. I, p. 988)
Lucio GAMBI
Mario DI LORENZO
DOMINGO Popolazione (p. 634). - In base al censimento 1935 la popolazione ammontava a 1.478.121 ab. con una densità pari a 29,5. [...] però il supremo regolatore della vita nazionale. Egli mise grandi estensioni di terreno a disposizione di rifugiati europei, specialmente ebrei tedeschi, che costituirono il fiorente centro di Sosúa. Morto il Pevnado (7 marzo 1940) gli succedette il ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] ha mostrato fino a che punto la discriminazione operata da uno stato poteva trasformarsi in politica di sterminio a danno di ebrei, Rom e altri ‘diversi’. L’Eu, le costituzioni e le leggi nazionali difendono le minoranze da discriminazioni e abusi ...
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Manlio Graziano
La Chiesa cattolica è sempre stata un attore geopolitico di peso. È giocando sullo scontro tra le grandi potenze dell’8° secolo – bizantini, arabi, longobardi e franchi – che è riuscita [...] questo fronte, può dar voce ad aneliti similari espressi da altri responsabili religiosi, cristiani ma anche musulmani, indù ed ebrei. È questo il nocciolo della ‘alleanza di civiltà’ promossa da Giovanni Paolo II e dal suo successore Benedetto XVI ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , non tardò ad aggravarsi. Il Dio dei cristiani era altrettanto esclusivo verso i suoi fedeli quanto il Dio degli ebrei, ma il cristianesimo aveva capacità di proselitismo molto superiori a quelle del giudaismo. D’altra parte il drammatico epilogo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , cattolici greci, cattolici armeni, nestoriani, greco-ortodossi, armeno-ortodossi, giacobiti, maroniti), e piccoli gruppi di Ebrei.
L’economia siriana è pesantemente condizionata da un lato dalle difficili condizioni ambientali, dall’altro dall ...
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WESTMINSTER (A. T., 45-46)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Luigi GIAMBENE
Carlo Morandi
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Già città della contea di Middlesex (Inghilterra), da secoli facente parte di Londra di cui costituisce uno dei [...] furono respinte a St Mary-le-Bow nel 1286; un sinodo legatizio di Westminster del 1291 sanzionò l'espulsione degli Ebrei dall'Inghilterra; dieci tesi di Wycliffe furono condannate al convento domenicano nel 1382, e diciotto articoli dedotti dal suo ...
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Vedi Irlanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le origini dello stato irlandese si possono far risalire al Trattato anglo-irlandese del 1921, in base al quale venne istituito il Libero Stato [...] Vi sono poi alcune minoranze, tra cui anglicani (Chiesa d’Irlanda, 3%), musulmani (1%), presbiteriani, metodisti ed ebrei. La libertà di religione è generalmente rispettata.
Sotto il profilo delle dinamiche demografiche, mentre fino agli anni Ottanta ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] possono essere estremamente liberali, o addirittura incoraggiare l'immigrazione (è questo il caso di Israele nei confronti degli Ebrei di ogni provenienza); possono seguire criteri selettivi (ad esempio favorire gli ingressi a scopo di lavoro o i ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] etnici, sale all'86-89% per i popoli balcanici e scende all'11% per gli Irlandesi e al 5% per gli Ebrei. Per quanto riguarda l'Italia, una considerazione globale degli espatri e dei rimpatri relativi ai paesi europei ed extraeuropei per il periodo ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...