CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Senato imponga il "cottimo" sulle merci destinate a Venezia provenienti "per via di terra" a Costantinopoli. intollerabile gli ebrei vi si sottraggano. scandaloso che, "per un poco di maggior guadagno", gli stessi mercanti di Venezia ricorrano a loro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] cioè alla vera religione e alla vera scienza degli antichi Ebrei. Newton era convinto che il mondo non potesse essere aggiungere degli scolii nei quali viene attribuita agli antichi saggi Ebrei, o a quelli della Fenicia, della Mesopotamia e dell' ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] ), pp. 325-328; A. Luzio, La gall. dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, pp. 83 s., 106, 304-318; S. Foa, Gli ebrei nel Monferrato…, Alessandria 1914, pp. 17 s., 24 s., 27, 56, 64, 115 s., 123 s., 137, 179 s.; A. Panella, Ferdinando II ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] e Napoli nei decenni centrali del Quattrocento, in Medioevo e Rinascimento, XVIII (2004), pp. 175-206; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, ad ind.; Id., I manoscritti Palatini ebraici della Biblioteca apostolica ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] e articolato dibattito sui contenuti del Talmud, seguito in prima persona da B., si arrivò a una massiccia conversione di ebrei spagnoli che nell'animo di B. doveva servire a dimostrare ai suoi detrattori che egli non era né eretico né scismatico ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] cattolicesimo con tutta probabilità negli anni compresi tra il 1535 e il 1541, quelli che videro la definitiva espulsione degli ebrei dal Regno di Napoli, e, adottato dalla famiglia Brancaccio, avrebbe avuto aperta la strada a un posto nel seggio di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] veneti al Senato, s. 3, Francia, a cura di R. Moscati, Milano 1943, p. XXIII; G. Luzzatto, Sulla condiz. economica degli ebrei veneziani nel sec. XVIII, in La Rassegna mensile di Israel, XVI (1950), 6-8, p. 166; G. Stefani, L'assicurazione a Venezia ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Civiltà mantovana, I (1966), 1, p. 25; G. Coniglio, I Gonzaga, Milano 1967, pp. 354, 391, 394, 408-411; E. Birnbaum, Musici ebrei…, a cura di V. Colorni, in Civiltà mantovana, II (1967), pp. 195, 210; R. Grillo, Una missione di A. Costantini, in Arch ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] bellici sussistono in situ la Natività di Cristo e una parte del Passaggio degli Ebrei attraverso il mar Rosso (perduta l'altra parte del Passaggio degli Ebrei e l'Ascensione, documentata da fotografie e da disegni preparatori), enormi tele alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] -1979), e il fisico Bernardo Nestore Cacciapuoti (1913-1979). Castelnuovo riesce a ottenere che i giovani allievi ebrei esclusi dall’università statale possano proseguire gli studi presso l’Institut technique supérieur di Friburg (Svizzera). Sfuggito ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...