RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] ebraica. Un suo editto del 25 settembre 1596 ricordò l’obbligo della frequentazione della predica del sabato da parte degli ebrei.
Considerato molto benestante – la sua fortuna era valutata in 100.000 scudi –, non si interessò a promuovere l’ascesa ...
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UGOLINI, Biagio.
Paolo L. Bernardini
– Nacque a Vitorchiano, diocesi di Bagnorea, attualmente centro di piccole dimensioni in provincia di Viterbo, da Orazio e da Laura Mattei, probabilmente appartenenti [...] degli ebraisti cristiani contemporanei, inglesi, francesi, italiani e olandesi, con una presenza relativamente minore di autori ebrei. Occasionalmente Ugolini entrò in polemica con alcuni di loro, in particolare, nel 1748, con Christian Schoettgen ...
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RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] del sindaco, nel dicembre del 1926 fu nominato quale primo podestà di Ferrara, per lungo tempo l’unico podestà ebreo d’Italia, carica che avrebbe ricoperto per i successivi dodici anni.
La sua amministrazione podestarile si distinse per efficienza ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] , mentre la C. lavorava in una azienda forestale di più di cento operai (in gran parte profughi spagnoli, ebrei, ecc.), dove rendeva servigi preziosi a tutti, occupandosi di assicurare il vettovagliamento e collegamenti con le formazioni partigiane ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] presso le Messaggerie Hachette, che occupava dal '30, e si prodigò durante tutto il periodo dell'occupazione per aiutare gli ebrei e gli antifascisti ricercati. Alla fine del 1943 Mussolini, tramite un suo agente, invitò invano il B. a rientrare in ...
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RUSCA (Ruschis), Antonio
Paolo Cozzo
RUSCA (Ruschis), Antonio (in religione Giovanni Alessandro). – Nacque a Torino nel 1616, primo dei tre figli di Giovanni Angelo, colonnello delle milizie ducali [...] anche fra i comandanti delle milizie di stanza a Vercelli), vigilare per impedire o ridurre i contatti con gli ebrei, intervenire nei confronti di ecclesiastici – come nel caso di un minore osservante accusato di aver pronunciato parole censurabili ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] ecclesiastici nel regno di Napoli, in Arch. stor. per le province napoletane, 1910, vol. 35, pp. 670-696; Privilegi concessi agli Ebrei dal Viceré d. Pietro di Toledo (1535-36), ibid., 1913, vol. 38, pp. 611-638; Notizie su Fabrizio Grimoaldo (da ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] cardinale legato Ottavio Acquaviva. Fra i suoi provvedimenti, è degna di nota l’ordinanza del 31 maggio 1593 che imponeva agli ebrei di lasciare Avignone entro tre mesi. Savelli fece altresì battere moneta a suo nome, fatto insolito per un vicelegato ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] (Pierleone). Inizialmente la sua residenza doveva essere collocata sulla riva destra del Tevere, dove allora risiedevano gli ebrei romani; successivamente si trasferì sulla sponda opposta. Un rogito notarile del novembre 1072 - che lo nomina come ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] di Sara; Il sacrificio di Elia; Il trasporto delle reliquie di S. Agata da Costantinopoli a Catania; I tre fanciulli ebrei liberati dalla fornace, dramma; Mosè liberato; Il trasporto delle ossa di Giacobbe; La vittoria di Gedeone.Dei discendenti del ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...