FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] dei segni del celebrante nella liturgia pasquale. Fu un caso isolato, poiché il F., a seguito di provvedimenti contro gli ebrei, fuse i tipi ebraici e sciolse la società.
Nell'ambito delle pubblicazioni religiose diede alla luce nel 1688 Meditazioni ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] 1895.
In Ungheria, dove la situazione dei cattolici era ancor più grave, e difficile per essi la resistenza a liberali, ebrei e protestanti, l'A. incoraggiò riunioni, associazioni, congressi (come il congresso di Budapest del gennaio 1894) contro l ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] 560.
Nel quadro degli interessi ambrosiani del C. rientra anche la discussione su un decreto di proscrizione degli ebrei emesso da s. Ambrogio, che costituisce la prefazione all'operetta antisemita Indicium contraIudaeos pubblicata nel 1548 a Milano ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] nella Pinacoteca di Forli: Presentazione al tempio; Pietà (1562); quattro dipinti su rame (Miracolo dell'Ostia, Gli Ebrei mangiano l'agnello pasquale, Cristo in atto di comunicare gli Apostoli, Sacrificio di Melchisedech); Crocifisso con Angioli ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] contro i Tedeschi. Tornato a Milano, si occupò della stampa clandestina e dell'espatrio verso la Svizzera di gruppi di ebrei e di antifascisti (lo stesso Rogers dovette ricorrere all'esilio), curando inoltre la redazione di mappe topografiche a uso ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] fu ancora negato, a Genova e a Torino, il permesso di stampare cinquantadue profezie della Bibbia sulla conversione degli ebrei.
Tutta la fede e le energie dell'A. si riversarono così nella rieducazione dei sordomuti, attività in cui fu coadiuvato ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] proposizioni della scuola molinistica, quali la concessione a tutti gli uomini della grazia sufficiente, per cui neppure gli ebrei, i pagani e gli eretici sarebbero privati degli effetti della redenzione, e l'esclusione dalle pene sensibili dei ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] di Padova, in Storia ecultura al Santo, a cura di A. Poppi, Padova 1976, pp. 174, 176; E. Veronese Ceseracciu, Ebrei laureati nel Cinquecento, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XIII (1980), pp. 153, 160; C. Bellenati, Padova e ...
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NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] Houben, Melfi e Venosa: due città sotto il dominio normanno-svevo (1993), in Id., Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 329-332; M. Amoroso, La basilica cattedrale e il campanile di Melfi, Melfi 1994; P ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] , L'architettura di Matteo Carnalivari, Palermo 1936, pp. 10 ss., 85 ss., 96-97; C. Trasselli, Sull'espulsione degli Ebrei dalla Sicilia, in Università di Palermo. Annali della facoltà di economia e commercio, VIII (1954), pp. 144-145; Id., Frumento ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...