PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] il fascismo negli anni del consenso, troncata subito dalle leggi razziali: coltivò sempre, ricambiato, l’amicizia per i colleghi ebrei. Dopo la guerra osservò con distaccato disgusto chiassosi cambi di casacca; lontano dal marxismo, ma privo di ogni ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] , una studentessa universitaria napoletana sposata con rito paolino, le nozze furono il modo per saggiare di persona il ritorno degli ebrei alla parità dei diritti civili.
Con La brava gente di Irwin Shaw, messo in scena al teatro Eliseo di Roma ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] e la Compagnia di Gesù divenne più stretta quando il cardinale si fece promotore di una confraternita per la conversione degli ebrei; successivamente, nel 1546, il papa consultò il C. per un parere risolutivo a proposito del contrasto fra Valentino ...
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TOMMASO da Pizzano
Tommaso Duranti
TOMMASO da Pizzano (Tommaso da Bologna, Thomas de Pizan). – Nacque a Bologna probabilmente negli anni Dieci del XIV secolo, da Benvenuto, membro di una consorteria [...] aprile 1372 gli donò otto libri – non lire, come affermato da Elena Nicolini (1941, p. 147) – tra quelli confiscati agli ebrei parigini (due Genesi, in ebraico e in ebraico e caldeo; un dizionario di termini biblici; i Profeti; due libri di medicina ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] incoraggiò nell’opera educativo-assistenziale a favore delle fanciulle e gli affidò l’incarico della formazione catechetica degli ebrei che avessero voluto convertirsi al cattolicesimo. Al vescovo, il dotto educatore dedicò i due volumi delle Memorie ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] de l’intelligenza del Nuovo Testamento dello stesso, Le dotte e pie parafrasi sopra le Pistole di Paolo a’ Romani, Galati ed Ebrei di Gian Francesco Virginio (pseudonimo di Cornelio Donzellino) e il libretto Come Christo è il fine della legge (s. t ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] compagno di corso Vito Camiz – con il quale condivideva la passione per la musica –, che apparteneva a una famiglia ebrea di Ancona ed era parente da parte di madre del matematico Vito Volterra. Camiz sarebbe poi diventato assistente di Castelnuovo ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] quella del fratello duca. Sembra infatti che Sforza prese le distanze dalle disposizioni di Francesco Sforza in favore degli ebrei e accolse con maggiore entusiasmo del fratello le iniziative di Callisto III per l’indizione di una crociata contro i ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] parlamentare, ibid. 1882; La Rivoluzione del 1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903; La Gerusalemme e il popolo ebreo, a cura di G. Luzzatto, Roma 1951; Giuseppe Mazzini e i rivoluzionari italiani, a cura di P. Alatri, Cosenza 1982 ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] con i compagni francesi, inglesi e tedeschi, nonché con l'anarchismo che aveva attecchito tra la miseria degli emigrati ebrei, russi e polacchi, dell'East End, e che si mostrava sensibile alle sollecitazioni provenienti dal gruppo di Rudolf Rocker ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...