ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] la società a causa del crescente potere acquisito dagli ebrei dalla loro emancipazione ottocentesca, potere al quale i cattolici il pericolo dell’acquisizione di pari diritti civili per gli ebrei, un fatto che aveva alla fine scatenato l’odio contro ...
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DELLA CHIESA, Giovanni Antonio, conte di Stroppo
Federica Paglieri
Figlio di Nicolino e di Lucia Corva (o Corto), fratello di Francesco Agostino, nacque a Saluzzo (secondo il Manno, il 16 febbr. 1594 [...] sue ricerche nel campo della giurisprudenza.
Il 12 nov. 1617 fu nominato prefetto, viceauditore di Guerra e conservatore degli Ebrei nella provincia di Mondovì. Nel 1623 fu eletto prefetto di Saluzzo, ed anche in questa prefettura come in quella di ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] podestà e del luogotenente. Il 22 marzo 1514 fu a Ferrara come commissario apostolico per l'esazione di una vigesima dagli ebrei della comunità locale, con la facoltà di procedere alla revisione dei libri dei loro banchi e di indagare ogni violazione ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] maggio '45, in una relazione alla riattivata comunità, il primo problema da affrontare fu quello di provvedere all'assistenza ai molti ebrei affluiti a Firenze, per i quali si operò in vario modo, con il loro ricovero temporaneo, con sussidi e con il ...
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SIMONE da Camerino
Laura Gaffuri
SIMONE (Simonetto) da Camerino. – La nascita può essere collocata tra il 1392 e il 1404; nel 1452 la documentazione lo definiva ultraquarantenne (Bullarium..., a cura [...] S. Agostino.
Tra i temi trattati emerge in particolare la questione ebraica, con l’auspicio espresso da Simone che gli ebrei fossero distinti dai cristiani mediante l’apposizione di un panno giallo sugli abiti: provvedimento che il Comune votò di lì ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] barbaramente ucciso, a scopo rituale, il figlioletto di un conciatore di pelli (al riguardo A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 695). L'opinione pubblica e le risultanze del processo fatto istruire immediatamente dal principe ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] Luca"; "Sulle sette che ai tempi di Gesù Cristo dominavano nella Giudea"; "Sopra l'ingresso che negli ultimi tempi dovranno fare gli Ebrei nella Chiesa di Gesù Cristo", ecc.). Il B. è anche autore di un'opera ascetica, La felicità de' santi., 3 voll ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] e memorie della Deputazione di storia patria delle Marche, s. 8, VI (1968-70), pp. 109-117; G. Annibaldi, I banchi degli ebrei e il Monte di pietà di Jesi, in Picenum seraphicum, IX (1972), pp. 89-129; M. Sensi, Fra Andrea da Faenza istitutore dei ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] delle leggi razziali nel 1938. Dopo l’8 settembre 1943, con l’intensificarsi della persecuzione nazifascista contro gli ebrei, Segre trovò rifugio presso il collegio salesiano della Madonna dei Laghi di Avigliana dove, grazie alla protezione di ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] corte, agli edifici sacri e al loro corredo iconografico. Preciso il cenno dedicato alle comunità straniere: stenta la vita degli ebrei dediti a minuti commerci e alla vendita dell'acquavite; sassoni, in genere, gli orefici e i venditori di cordami e ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...