RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] si aggiunse, al termine della prima guerra mondiale, l’arrivo negli Stati Uniti della famiglia della Raisa, ebreiortodossi di stretta osservanza: Rimini li convinse della sua schietta adesione all’ebraismo mediante una viva partecipazione alla vita ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , sostenuta dal metropolita Apostolos e perseguì con determinazione il trasferimento dei beni comunitari di ortodossi, cattolici, musulmani ed ebrei ai Municipi o sotto una più stretta giurisdizione dello Stato. In tal modo portava alle estreme ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] La prima commissione di rilievo gli giunse dai greci ortodossi di Venezia nel 1619 per progettare e realizzare un . 84-93; E. Concina, Parva Jerusalem, in La città degli ebrei: il ghetto di Venezia, architettura e urbanistica, Venezia 1991, pp. ...
Leggi Tutto
FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] che ebbero l'incarico di fissare la nuova tassa annuale per gli ebrei di Creta; ancora molti anni dopo, il 22 nov. 1470, sotto cui il governo rifiutò di dare il permesso ai futuri preti ortodossi di lasciare Creta per ricevere gli ordini, il F. si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di comunità spirituali si esplicò anche nei riguardi dei clareni ortodossi (ibid., p. 30). Sempre agli anni 1437-41 sono una "reprobatio" di s. G. da C., in La storia degli ebrei nell'Italia medievale: tra filologia e metodologia, a cura di M.G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] circa "episodi raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura delle relazioni tra e di una cinquantina di "osservatori" appartenenti a Chiese ortodosse e protestanti, raccolti nella navata centrale della basilica di S ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] costituzionali, il ritiro della Toleranzpatent del 1781, cui si affiancavano, però, misure di tolleranza per protestanti, ortodossi ed ebrei. Il 23 settembre 1790 un armistizio riportò la pace con i turchi, formalizzata a Sistovo nell’agosto 1791 ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] , e imprende lo studio dell'ebraico con l'ebreo battezzato Ranuccio Costanti: diventa consultore della Inquisizione a suoi principi critici (libero esame limitato dal consenso dei padri ortodossi e dall'autorità della Chiesa). Ma la prolusione non fu ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il patricius Giordano Pierleoni discendente da una famiglia di ebrei convertiti e fratello dell'antipapa Anacleto Il morto nel 1138 36, riferisce delle dispute con i teologi greco-ortodossi guidati dall'arcivescovo Niketas di Nicodemia. Sempre per ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] "l'amministrazione e la vendita dei beni immobili attualmente in proprietà agli ebrei" (Segr. part. del duce, f. 175.918).
Con l una serie di articoli che denunciavano i metodi poco ortodossi con cui l'Immobiliare riusciva a ottenere licenze edilizie ...
Leggi Tutto
haredim
s. m. pl. Gli ebrei ortodossi fondamentalisti e tradizionalisti. ◆ Nel mondo degli haredim, gli ebrei ortodossi, la famiglia è il centro della santità, i figli sono un culto. (Moni Ovadia, Corriere della sera, 1° febbraio 1999, p....