PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Tiberio. Edificata sopra un antico cimitero, e perciò vietata agli ebrei, fu all'inizio popolata da liberti e soldati, ma anche da un esodo sistematico delle grandi famiglie e del clero ortodosso verso le provincie dell'Asia Minore e Costantinopoli, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Guarnerio un suo manoscritto con i discorsi di Crisostomo contro gli Ebrei e cerca di procurargli - ma sembra senza successo - resto è rappresentato da opere di medicina o di filosofia ortodossa. Dal 1501 al 1538 pubblica cento edizioni circa: per ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] contaminazione" della giustizia, col suo intrico di legami criminosi tra Ebrei e nobili della quarantìa, tra gente che disponeva di danaro a gran parte della popolazione - la religione greco-ortodossa - e degli interessi geo-politici di cui tali ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] , sulle cui pareti laterali sono Giorgio e Mercurio, i Tre Ebrei nella fornace e le anime dei giusti accolte in cielo nel seno vi erano di fatto monaci inclini a letture considerate non ortodosse, così come si intuisce dalle stesse Vite di Pacomio, ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] . 45-87, e Renato D'Antiga, La comunità greco-ortodossa di San Giorgio in Venezia, in Presenze ebraico-cristiane nelle l'apertura del Ghetto e la concessione dei diritti civili agli ebrei cf. Riccardo Calimani, Storia del ghetto di Venezia, Milano ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 'America latina, e nell'intera Europa cattolica e ortodossa" (49). Ancora una volta il libro religioso , Venezia per l'Oriente: la nascita del libro armeno, in Armeni ebrei greci stampatori a Venezia, a cura di Scilla Abbiati, Venezia 1989, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] prese ad assecondarlo nelle azioni di sostegno e di difesa sia d'ebrei che di antifascisti. Chiais, padre di tre figli e in attesa e le condanne senza appello dei guardiani dell'ortodossia nella comunicazione come Marco Ramperti(153). La " ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] e spente: la comunità, liberata dal "reprobo", celebrava la sua ortodossia (147).
L'eresia a Venezia? A Creta, semmai, dove o di sicurezza, da zelo religioso: non per nulla gli Ebrei furono accusati sia di rifiutare i piccoli prestiti ai poveri al ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] i credo e le pratiche religiosi sui cristiani eretici, sugli ebrei e sui musulmani attraverso metodi duramente coercitivi di cui persino i sostenitori più rigorosi dell’ortodossia, come Benedetto XVI, hanno riconosciuto il fallimento nel conformarsi ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di Ambrogio, non per avere un documento di vera ortodossia contro gli eretici.
113 Al concilio di Rimini si storico, Roma 1979, pp. 48 segg.; M. Pavan, Cristiani, ebrei e imperatori nella storia provvidenzialistica di Orosio, in Chiesa e società dal ...
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haredim
s. m. pl. Gli ebrei ortodossi fondamentalisti e tradizionalisti. ◆ Nel mondo degli haredim, gli ebrei ortodossi, la famiglia è il centro della santità, i figli sono un culto. (Moni Ovadia, Corriere della sera, 1° febbraio 1999, p....