BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] tutto esatte erano state fornite da: G. Di Giovanni, L'ebraismo nella Sicilia, Palermo 1748, pp. 109-13; L. Zunz, Storia degli ebrei in Sicilia, in Arch.stor. sicil., n.s., IV (1879), p. 78; L. La Lumia, Gli ebreisiciliani, in Studi di storia sicil ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] mutata situazione politica induce a incentrare la narrativa intorno a una precisa tematica, quella concernente gli Arabi che vivono tra gli Ebrei di Israele. Così il romanzo Ha-mĕ’ahēv («L’amante», 1977) di A.B. Yehoshua descrive la guerra del 1973 e ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] combattimento in Palesine. Testimonianze di Pino Bellinetti e Gino Finzi, Rovigo 1985, ad Indicem; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1988, ad Indicem; E. Gentile, Storia del Partito fascista 1919-1922…, Bari 1989, ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1938, in seguito all’emanazione delle leggi antisemite, rischiò di perdere la cattedra in quanto figlio di madre ebrea. Nel 1940 ottenne il trasferimento nella facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri dell’Università di Firenze, dove ricoprì la ...
Leggi Tutto
BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] un principe danubiano, di un patriarca, di un metropolita, di un flambulario. La sua più intima confidente sembra essere stata l'ebrea Ester Kira, la quale godeva di estese relazioni all'estero e di una straordinaria capacità di sfruttarle (cfr. J. H ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] a Parigi iniziarono a far circolare notizie intorno a un presunto complotto, mirante a imporre su tutto il mondo il predominio degli ebrei, e per dar credito a tali voci falsificarono una serie di documenti (una parte di questi confluì in un libro, I ...
Leggi Tutto
LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] ; Milano, Centro di documentazione ebraica contemporanea, 5.H.b, f. L, sottofasc. V. L.: Savona, L'odissea di un ebreo (testimonianza personale del L.); V. Faggi, Il processo di Savona. Dagli atti processuali del 1927. Due tempi, Genova 1965, pp ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] 1774 fu diverse volte addetto alla Giunta dei confini; infine nel 1767 e nel 1773 fu tra i protettori della nazione ebrea. Il 18 apr. 1774 morì improvvisamente per un colpo apoplettico e venne sepolto in S. Maria di Castello nella cappella gentilizia ...
Leggi Tutto
PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] . 1; R. N. [Rozsi Neumann, testimone], Il dottor G. P., ibid., 39, 18 giugno 1953, p. 3; S. Sorani, L’assistenza ai profughi ebrei in Italia (1933-1947). Contributo alla storia di Delasem, a cura di A. Tagliacozzo, Roma 1983, pp. 123-125; G. Raimo, A ...
Leggi Tutto
BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] a quando Francesco de' Medici, seccato da quelle impossibili frequentatrici della corte, non ne uccise una a pugnalate, una vecchia ebrea troppo assidua.
B. morì il 20 ott. 1587, qualche ora dopo il marito. Sembra accertato che una febbre di natura ...
Leggi Tutto
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...