Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] ha realizzato l'ambiente percorribile Luna (1968). Nel 1971 ha creato le prime opere-azioni (Che cosa è il fascismo ed Ebrea); del 1973 è la performance Natura e cultura, poi riproposta come Ideologia e natura. In questi anni elabora libri d'artista ...
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Autore di fumetti italiano (n. Bologna 1946). Rivelatosi sulle pagine del mensile Il Mago con le storie dell'investigatore italo-americano Sam Pezzo (1979), ha confermato il suo talento con le storie spionistiche [...] Ego (1984); nel 1991 ha invece dato vita, sulle pagine della rivista Il Grifo, a un giovane praghese di religione ebrea, Jonas Fink, raccontandone le peripezie dal dopoguerra alla caduta del muro. La storia, pubblicata in volumi nel 1997 (L'infanzia ...
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Pittore polacco (Starosielce, Białystok, 1890 - Konstancin, Varsavia, 1948). Studiò a Odessa e a Pietroburgo. In seguito visse a Cracovia, nella cui accademia ebbe la cattedra di pittura di paesaggio (1923). [...] (costituitisi nel Komitee Paris). Nel 1929 fondò a Varsavia il gruppo dell'Unicorno. Autore di opere anche di grandi dimensioni, ricordiamo per la loro drammaticità Albero spezzato (1930) e Testa di ebrea (1944), entrambi a Varsavia, Muzeum Narodow. ...
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Psicologo, teorico del cinema e critico d'arte tedesco naturalizzato statunitense (Berlino 1904 - Ann Arbor , Michigan, 2007). Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, si occupò approfonditamente [...] . In Film als Kunst (1932) sostenne la tesi dell'artisticità del cinema e della sua autonomia rispetto alle altre arti. Di famiglia ebrea, dal 1933 al 1938 visse a Roma lavorando nell'ambiente del cinema, collaborando con G. Aristarco, F. D'Amico e P ...
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Amedeo Modigliani
Eugenia Querci
Un artista moderno, maestro di sintesi
Il pittore e scultore Amedeo Modigliani elaborò uno stile inconfondibile: volti semplificati e ridotti a poche linee sommarie, [...] in tutto il mondo: un artista geniale, dallo stile personalissimo e inconfondibile. Nato nel 1884 a Livorno da una famiglia ebrea, a soli 14 anni inizia a dipingere nello studio di Guglielmo Micheli, un artista di scuola macchiaiola.
Un viaggio ...
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Scultore lituano naturalizzato francese (Druskininkai, Lituania, 1891 - Capri 1973). Studiò a Parigi, dove fece propri i principi del cubismo e sviluppò innovativi esperimenti sulle forme astratte; succesivamente [...] , A. Modigliani. Durante la Seconda guerra mondiale, con l'occupazione della Francia da parte dei tedeschi, L., di famiglia ebrea, lasciò il paese per trasferirsi gli Stati Uniti (1941). Ritornato in Europa nel 1963, trascorse lunghi periodi anche in ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] 1881 prese parte a Roma alla VI Esposizione della Società degli acquarellisti, della quale era socio, con il dipinto Ebrea tunisina, partecipando a quella dell'anno successivo con Sognatori girovaghi, Costume di Gerusalemme, Studio di testa e Ragazza ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] 22 febbraio 1970; L'Italia dei potenti, la mostra della ritrattista ungherese, in Paese sera, 8 maggio 1970; E. M. Ricciuti, Ebrea ungherese, fece fortuna in Italia dopo il 1927…, in Il Secolo XIX, 9 maggio 1970; E. Doni, Trent'anni di vita italiana ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] achemènide e penetrata dall'influsso ellenico. La religione ufficiale era il mazdaismo di Zoroastro, ma esisteva una minoranza ebrea, che nei suoi collegi coltivava la tradizioni della scienza greca, e un'altra cristiana, più numerosa, di confessione ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] mutata situazione politica induce a incentrare la narrativa intorno a una precisa tematica, quella concernente gli Arabi che vivono tra gli Ebrei di Israele. Così il romanzo Ha-mĕ’ahēv («L’amante», 1977) di A.B. Yehoshua descrive la guerra del 1973 e ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...